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giovedì, 02 Maggio 2024
  • Il check Aviloo delle batterie, una certificazione per l’aftermarket

    Il check Aviloo delle batterie promette attendibilità agli operatori aftermarketIl check Aviloo delle batterie promette attendibilità agli operatori aftermarket.

    Si è ormai capito che gli elementi al Litio sono il componente più costoso e pesante delle auto elettriche: per verificarne lo stato di salute si può ricorrere al check Aviloo delle batterie. Si tratta di una procedura di certificazione che può essere molto utile per l’aftermarket in quanto emessa da un’organizzazione terza rispetto sia al costruttore sia al venditore. Pensiamo ad un operatore indipendente che tratti anche auto usate elettriche: poter dire che una vettura ha la batteria al 95% dà argomenti per sostenere la correttezza del prezzo e aggiunge autorevolezza a chi vende quell’usato. L’acquirente, poi, si sente tranquillizzato perché sa lo stato di salute dell’auto che potrebbe comprare.

     

    Il check Aviloo delle batterie promette attendibilità agli operatori aftermarketIl check Aviloo delle batterie si fa in viaggio

    Le batterie al Litio delle elettriche possono pesare anche 400/500 kg e sono probabilmente il componente che risentirà di più dello scorrere del tempo e dei km. Intendiamoci, si tratta di elementi costruiti solidamente, per resistere all’ostile ambiente veicolare, e sono tenute alla giusta temperatura da un vero e proprio impianto di climatizzazione. Niente a che vedere, quindi, con le batterie di cellulari e PC portatili tant’è che le Case danno mediamente una garanzia di 8 anni o 160.000 km, termini nei quali si assicura almeno il 70% della capacità nominale. Mercedes fa ancor di meglio: la sua lussuosa EQS ha batterie garantite per 10 anni/250.000 km! Ma come si svolge il check Aviloo delle batterie? Il proprietario inserisce i dati dell’automobile nel sito Aviloo e ordina il test, che costa 180 €. Dopo pochi giorni arriverà a domicilio un terminale da collegare alla porta della diagnosi OBD con il cavo in dotazione. Si carica la batteria al 100% e si inizia il test, dando il via con un link che arriva sul cellulare; lo smartphone invierà ai server Aviloo dati dettagliati su tensione e corrente delle celle, temperatura dei moduli e simili. Occorre viaggiare fino a scaricare del tutto, o quasi, la batteria; eventuali soste saranno preferibilmente più brevi di 90 minuti.

     

    L’aftermarket e il check Aviloo delle batterie

    Una volta scaricata la batteria inizia l’elaborazione dei dati e entro 24 ore si riceve il risultato del test, che esprime la capacità come percentuale del valore nominale. Aviloo, un’azienda austriaca, sostiene che il risultato è piuttosto preciso perché ottenuto direttamente dai dati OBD del battery pack e non dal calcolo effettuato dal controller (Battery Management System – BMS) di bordo, che lavora con algoritmi sconosciuti. La procedura non è semplicissima ma si sta cercando di abbreviare la durata del test e suddividerlo in più giorni per evitare ‘maratone’ di scaricamento. Grazie alla gentilezza di Thomas Wagner, Direttore vendite di Aviloo, abbiamo saputo che il professionista può noleggiare il terminale a 150 euro al mese mentre il singolo test costerà 120 euro. Il terminale è sempre lo stesso e viene ‘istruito’ over the air inserendo sul portale Aviloo i dati dell’automobile.

     

    La salute dell’usato con il check Aviloo delle batterie

    I prezzi non sono popolari ma il sistema promette vantaggi: il compratore di un’elettrica usata potrà farsi un’idea attendibile di cosa sta acquistando. In fondo chi compra o ritira un’usato convenzionale per rivenderlo cosa sa di preciso a parte il chilometraggio? Quante automobili usate hanno insieme ai documenti un test sulla compressione dei cilindri? l check Aviloo delle batterie potrebbero dare garanzie al venditore professionale sia quando compra sia quando vende e la questione comincia a essere di attualità: nei siti di compravendita dell’usato le elettriche e le ibride Plug-in (il test funziona anche per le loro batterie) sono ormai migliaia in Italia e concessionarie e venditori “fisici” le hanno nei loro saloni. Test del genere aiuterebbero poi nella gestione delle garanzie dell’usato. I meccatronici potrebbero offrire questo servizio ai privati che vogliono vendere o comprare elettriche e ibride Plug-in ma anche ad altri professionisti che vorrebbero saperne di più. Il check Aviloo delle batterie, poi, permette di usare direttamente i preziosi dati delle automobili per offrire servizi evoluti ai clienti.

    Nicodemo Angì

     

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