
La Fiat Tipo si avvia al termine della sua carriera. Dopo oltre un decennio di produzione, la compatta torinese uscirà definitivamente di scena nella metà del 2026, lasciando spazio a una nuova generazione di SUV che rappresenterà l’evoluzione della famiglia Panda.
La produzione della Fiat Tipo nello stabilimento turco di Bursa, frutto della collaborazione con Tofas, verrà interrotta il 30 giugno 2026, data che segnerà la chiusura ufficiale di un modello simbolo del rilancio Fiat nel segmento C. Inizialmente la fine era prevista per il 2025, ma Stellantis ha scelto di estendere la vita industriale della Tipo di sei mesi per soddisfare una domanda ancora costante e per gestire la transizione verso i nuovi progetti.
Lanciata nel 2015 come berlina a tre volumi, la Tipo ha presto ampliato la propria gamma con le versioni hatchback e station wagon, conquistando consensi grazie a un rapporto qualità/prezzo competitivo e a una dotazione sempre più completa. In undici anni di carriera sono stati prodotti circa 700.000 esemplari, venduti in oltre 40 Paesi: in Turchia come Fiat Egea, in Messico come Fiat Neon, e in alcuni mercati latinoamericani persino con il marchio Dodge.
In Italia oggi è rimasta disponibile solo la variante berlina quattro porte, segno che la Casa sta progressivamente riducendo la gamma in vista del ritiro definitivo. I concessionari continueranno a proporla sino all’esaurimento delle scorte.
Fiat Tipo addio 2026 e arrivo della Giga Panda
L’eredità della Fiat Tipo verrà raccolta da una nuova generazione di SUV Panda, frutto della strategia modulare di Stellantis. Il primo modello sarà la “Giga Panda”, un SUV compatto di circa 4,4 metri, con linee robuste, interni spaziosi e, in alcune versioni, anche sette posti. Il design, ispirato alla Grande Panda, punterà su uno stile semplice e funzionale, in linea con la nuova identità del marchio.
Il secondo modello sarà una SUV Fastback, caratterizzata da una silhouette più sportiva, con coda filante e profilo da coupé, pensata per un pubblico giovane e dinamico. Entrambi i veicoli nasceranno sulla piattaforma Smart Car, la stessa già impiegata per la Grande Panda e per modelli come Citroën C3 Aircross e Opel Frontera. Si tratta di un’architettura multienergia, capace di ospitare motorizzazioni elettriche, ibride e mild hybrid, garantendo massima flessibilità per i diversi mercati.
Le due nuove Panda saranno prodotte nello stabilimento Stellantis di Kenitra, in Marocco, dove il gruppo ha annunciato importanti investimenti per incrementare la capacità produttiva e introdurre nuove linee dedicate ai veicoli elettrificati.
Con la fine della Tipo, la fabbrica di Bursa verrà riconvertita alla realizzazione di veicoli commerciali leggeri, seguendo la strategia di differenziazione produttiva del gruppo, che mira a specializzare i siti industriali in base alla domanda e ai segmenti.
La pensione della Fiat Tipo rappresenta la chiusura di un capitolo importante per il marchio torinese. Un modello nato per riportare Fiat nel segmento medio, che ha saputo coniugare praticità, razionalità e convenienza. Ora il futuro passa da una gamma SUV globale, ispirata alla Panda e orientata verso la mobilità elettrificata, simbolo del nuovo corso Stellantis.



