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martedì, 08 Luglio 2025
  • Più di un’auto su quattro viola le norme: scarsa manutenzione e pneumatici usurati

    Più di un’auto su quattro viola le norme: scarsa manutenzione e pneumatici usurati

    Con l’arrivo dell’estate torna la campagna Vacanze Sicure, l’iniziativa di controllo e sensibilizzazione sulla sicurezza dei veicoli promossa da Polizia Stradale, Assogomma e Federpneus. I risultati dell’edizione 2025, frutto di circa 10.000 ispezioni sugli pneumatici effettuate in sei regioni italiane, offrono un quadro allarmante sullo stato di salute del parco circolante.

    In Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta, la Polizia Stradale ha rilevato che oltre il 25% delle vetture non è in regola. I problemi più frequenti riguardano pneumatici lisci o danneggiati, mancanza di revisione e usura complessiva dei veicoli. Le auto più datate sono le più trascurate: oltre il 59% delle vetture in circolazione ha superato i 10 anni, e quasi una su quattro ha più di 20 anni.

    Manutenzione trascurata, un rischio trasversale

    Le criticità non sono legate al tipo di strada o al profilo del conducente. Indipendentemente da età, sesso o area geografica, la scarsa manutenzione rappresenta un comportamento diffuso e pericoloso. Tra le auto con più di 10 anni, una su tre presenta gravi irregolarità. Inoltre, l’11,9% circola senza revisione, percentuale che sale al 17% nelle auto più anziane, contro il 2% tra quelle più nuove.

    Preoccupano anche le condizioni dei pneumatici: uno su dieci è liscio, mentre il 5% mostra danni visibili. In molti casi si tratta di gomme economiche, spesso montate in modo non omogeneo, cioè con marche o modelli diversi sullo stesso asse, una pratica vietata e pericolosa. Il 5,63% delle vetture controllate ha evidenziato proprio questa anomalia.

    Pneumatici invernali d’estate e gomme miste: una scelta sbagliata

    Durante i controlli, più della metà delle auto era ancora equipaggiata con pneumatici marcati M+S, nonostante la fine delle ordinanze stagionali. Se in alcuni casi, come in Valle d’Aosta, ciò è giustificabile, in altri si tratta di scarsa attenzione o della crescente diffusione di gomme all season.

    Resta però valida una regola fondamentale: l’utilizzo di pneumatici non stagionali o non corretti per le condizioni climatiche può compromettere la tenuta di strada, aumentare gli spazi di frenata e accelerare l’usura. Le temperature elevate dell’estate italiana rendono ancora più evidente l’importanza di un equipaggiamento adeguato.

    Come evidenzia Fabio Bertolotti, Direttore di Assogomma, il problema non è solo tecnico ma anche culturale ed economico. La crisi di liquidità che colpisce molti automobilisti italiani porta a rimandare interventi fondamentali per la sicurezza, a favore di soluzioni apparente più economiche ma in realtà rischiose. Pneumatici usati, montaggi errati e revisione dimenticata rappresentano una combinazione pericolosa, aggravata dalla mancanza di incentivi concreti alla manutenzione.

    Anche per Santo Puccia, Direttore del Servizio Polizia Stradale, il tema è chiaro: la sicurezza su strada passa da controlli mirati e dalla consapevolezza diffusa. La campagna Vacanze Sicure, attiva proprio nei mesi in cui si registra il maggiore flusso di traffico, vuole accendere un riflettore sulle cattive abitudini degli automobilisti italiani, con l’obiettivo di ridurre i rischi prima ancora che si traducano in incidenti.

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