Fiat rilancia l’iconica 500 con una nuova versione mild hybrid che entrerà in produzione nello stabilimento Carrozzerie di Mirafiori a partire da novembre, con le prime unità in consegna già dal mese successivo.
Il design rimane fedele al modello attualmente in commercio, ma le vere novità si nascondono sotto il cofano. Il cuore pulsante della nuova Fiat 500 Hybrid è un motore benzina a tre cilindri da 1.0 litri FireFly, supportato da una tecnologia mild hybrid a 12 volt. Il sistema sviluppa una potenza complessiva di 70 CV a 6.000 giri/minuto, con una coppia di 92 Nm a 3.500 giri/minuto.
Ad assistere il propulsore termico c’è un generatore di avviamento a cinghia (Belt Starter Generator BSG), capace di offrire fino a 5 CV supplementari in fase di accelerazione e di recuperare energia durante il rilascio, ricaricando la batteria da 11 Ah. La trasmissione è affidata a un cambio manuale a sei marce, con trazione anteriore.
Fiat 500 Hybrid, tecnologia aggiornata e sicurezza attiva
L’estetica esterna riceve aggiornamenti leggeri, come un nuovo disegno del paraurti anteriore con prese d’aria ridisegnate. All’interno, spicca la nuova leva del cambio, integrata in un abitacolo rivisitato per ospitare la nuova meccanica. Sul fronte digitale, la 500 Hybrid sarà equipaggiata con il sistema Uconnect 5, dotato di quadro strumenti digitale da 7” e display touch da 10,25” per l’infotainment, con compatibilità wireless per Apple CarPlay e Android Auto.
Tra i sistemi di assistenza alla guida figurano la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento attivo della corsia e il riconoscimento della segnaletica stradale.
La gamma si articolerà su tre configurazioni: Berlina, Cabrio e la particolare versione 3+1, con sportellino supplementare posteriore lato passeggero. Al debutto commerciale, Fiat proporrà anche la serie speciale “500 Torino”, un tributo alla città che nel 1957 vide nascere il primo esemplare della storica utilitaria.
