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giovedì, 19 Giugno 2025
  • Smart #5: il SUV elettrico che sfida Tesla con bonus shock fino a 5.000 euro

    Smart #5

    Il panorama delle auto elettriche si anima con l’arrivo di Smart #5, un SUV di nuova generazione che rompe gli schemi. A partire dal 17 giugno, il marchio sino-tedesco dà ufficialmente il via agli ordini del modello più provocatorio dell’estate, lanciando un’offensiva diretta contro Tesla. In che modo? Offrendo un bonus fino a 5.000 euro a chi decide di sostituire una Model 3 o Model Y con la nuova Smart, un incentivo che promette di far discutere e attrarre i clienti in cerca di novità.

    Smart #5, design deciso, tecnologia avanzata e un’anima premium

    Non c’è più nulla della classica Smart urbana: la #5 è un SUV robusto, dal profilo tagliente e dalle proporzioni scolpite. Le sue credenziali tecniche impressionano: 590 km di autonomia WLTP, ricarica ultra-rapida a 800 volt, batteria da 100 kWh e prestazioni che la proiettano nel segmento delle elettriche di fascia alta.

    Chi sceglie il noleggio a lungo termine potrà beneficiare fino a 4 mensilità gratuite, mentre l’acquisto immediato è premiato con uno sconto diretto di 3.000 euro. Per chi preferisce il finanziamento, Smart propone un TAN all’1,99%, rendendo più accessibile un’auto che unisce innovazione e prestazioni.

    All’interno, la #5 sorprende con un abitacolo spazioso, materiali curati e un sistema multimediale d’impatto, degno delle concept più visionarie. La gamma prevede sei versioni, inclusa una firmata BRABUS che alza il livello delle prestazioni e dello stile. Il design richiama atmosfere cyberpunk, più vicino a un anime futuristico che alla sobrietà teutonica a cui siamo abituati.

    Smart #5 segna così un cambio di passo radicale per il marchio, posizionandosi con forza tra i protagonisti del segmento SUV elettrici premium. Ma attenzione ai tempi: l’offerta è valida solo fino al 31 luglio. Dopo quella data, scompaiono i vantaggi economici e le supervalutazioni.

    Un’operazione d’impatto, pensata per rompere il monopolio simbolico di Tesla e affermare una nuova visione dell’elettrico: più europea, più audace e, in parte, anche asiatica.

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