Il costo dell’accumulo dell’energia è il vero punto debole dei veicoli elettrici ma si prevede che le batterie per auto elettriche novità potranno risolvere questa difficoltà. Il confronto fra i veicoli con motore a combustione e quelli elettrici a batteria è molto variegato: il rendimento delle auto elettriche è molto alto e infatti il costo per fare 100 km può essere piuttosto basso.
Le batterie sono però costose, pesanti e ingombranti in rapporto all’energia immagazzinata. iniziamo dicendo che una novità interessante implica non la batteria in sé ma la concezione stessa del suo ruolo nell’auto elettrica: il grande produttore cinese CATL, che ha accordi anche con Honda, sta rinnovando il suo impegno per il battery swap, ossia la sostituzione della batteria esausta con ‘un’altra carica. Questa soluzione, chiamata Evogo, sarà sperimentata in 10 città cinesi e prevede uno o più moduli da inserire a seconda della distanza da coprire.
Il battery swap è già su strada grazie a NIO ma CATL pensa anche alle batterie allo stato solido, una tipologia di costruzione molto promettente che è in sperimentazione anche presso QuantumScape. Questa azienda americana ha comunicato che la sua batteria allo stato solido è già capace di supere, mantenendo più dell’80% di capacità, 400 cicli di carica e scarica dal 10% all’80% in 15 minuti.
Le batterie per auto elettriche novità allo stato solido sono sotto studio da parte di molti OEM: Toyota le userà su un’ibrida, Stellantis dovrebbe adottarle nel 2026 – grazie ad un accordo con Factorial – e prima del 2030 sarà la volta di Nissan, con Renault che sembra invece fedele agli elementi al Litio tradizionali.