Non si fermano neanche in estate i movimenti nell’aftermarket, con i nomi italiani in evidenza: Saleri compra C.D.C e il marchio Ruville, diventando una realtà ancor più composita.
La notizia è importante anche perché il marchio Ruville è stato ceduto da un componentista globale come Schaeffler. C.D.C. S.r.l. è invece un’azienda fiorentina attiva nella produzione e commercializzazione di componenti per il motore degli autoveicoli che opera nell’aftermarket. Le motivazioni per le quali Saleri acquisisce C.D.C e il marchio Ruville sono spiegate da Basilio Saleri, Presidente di Industrie Saleri Italo S.p.A.: “Queste due operazioni sono la base del nostro impegno finalizzato al rilancio di SALERI nel business aftermarket. Il marchio Ruville si affianca al nostro brand storico SIL rafforzando la nostra presenza a livello internazionale, mentre C.D.C. aggiunge il dinamismo operativo necessario a rispondere tempestivamente ed efficacemente alle esigenze dei clienti“. Le Industrie Saleri Italo nascono nel 1942 e si specializzano nel Thermal Management: i loro prodotti sono pensati per dare soluzioni tecniche e prodotti per la gestione della temperatura, siano essi tradizionali o elettrici. C’è un occhio di riguardo per il contenere i consumi, aumentare l’efficienza e ridurre le emissioni inquinanti, aspetti cruciali già oggi e ancor più importanti per i veicoli elettrici. Saleri è fornitore Tier 1 per il primo equipaggiamento ed è storicamente presente nell’aftermarket indipendente.
Saleri acquisisce C.D.C e il marchio Ruville per completare la propria gamma
“Il marchio RUVILLE rafforzerà ulteriormente l’offerta aftermarket grazie alla sua presenza globale” commenta Matteo Cosmi, Managing Director di Industrie Saleri Italo “mentre C.D.C. è stata selezionata per ila sua storia significativa, una catena di fornitura consolidata e la sua logistica scalabile. Questo, unito alla competenza del loro team, è la base di partenza ideale della nuova Business Unit Saleri Aftermarket“. C.D.C. ha un catalogo centrato sui cuscinetti ruota, kit di distribuzione, pulegge albero motore e ruote libere per alternatori: un assortimento valido oggi e efficace anche per i veicoli elettrici. Stesso discorso per Ruville: componenti per sospensioni, barre di torsione e tiranterie rimarranno infatti in auge anche nei veicoli elettrici. I precedenti proprietari di C.D.C., Aste Magherini e Francesco Giubbolini, sono stati nominati rispettivamente General Manager e Procurement Director del nuovo gruppo. I prossimi mesi saranno dedicati al completamento dell’integrazione e la nuova Business Unit Saleri Aftermarket sarà operativa dall’inizio del 2022.
Se Saleri acquisisce C.D.C e il marchio Ruville, BBB non è da meno
Un gruppo italiano acquisisce un marchio estero ma accade anche il contrario: BBB Industries, azienda attiva nell’aftermarket automobilistico nel settore della rigenerazione, ha annunciato oggi di aver acquisito la società spagnola FARE, S.A. e della società italiana B.B.F. S.R.L.. Queste aziende, note come Fare e Redline Auto Parts, hanno entrambe una lunga tradizione produttiva. FARE, che ha 35 anni di esperienza, fornisce oggi 12.000 codici prodotto nei settori metallo, gomma-metallo e gomma. BBF – Redline è attiva da 40 anni e dispone di ben 17.000 codici di ricambi per auto asiatiche e americane in tutta Europa. Queste acquisizioni rafforzano in Europa la presenza di BBB, che si occupa di rigenerazione di motorini di avviamento, alternatori, pinze dei freni a disco (idraulici e pneumatici), componenti per servosterzi e turbocompressori per il mercato OEM, veicoli commerciali e automobili.
Nicodemo Angì
