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venerdì, 26 Aprile 2024
  • Il ruotino di scorta è comodo ma va usato con attenzione!

    Conoscere il ruotino di scorta

    Vediamo pregi e difetti del ruotino di scorta, un elemento molto utile ma che occorre conoscere bene per poterlo usare in sicurezza. Il ruotino è diverso dalla classica ruota di scorta perché, a differenza di questa, è dotato di una copertura di sezione molto più piccola che consente di risparmiare spazio prezioso nel bagagliaio. La ruota di scorta classica ha infatti uno pneumatico delle stesse dimensioni di quelle usate quotidianamente e la differenza può essere nel cerchio, eventualmente in lamiera invece che in lega leggera. Il ruotino di scorta ha invece, come detto, una gomma molto più stretta che, per avere all’incirca lo stesso diametro delle altre ruote, ha giocoforza una forma meno ribassata. Il rapporto di forma, ottenuto dividendo l’altezza del fianco con la larghezza del battistrada, arriva infatti a valori ormai dimenticati nelle automobili: da /70 fino a /85.

     

    Il ruotino di scorta: istruzioni per l’uso

    Questa particolare ruota di scorta ha una copertura che non è solo più stretta e alta di quella normale ma ha indice di velocità minore. Dato che sappiamo capire le sigle degli pneumatici ci rendiamo subito conto che il ruotino di scorta ha quindi prestazioni e resistenza molto inferiori a quelli delle gomme standard. Non è quindi un caso che esso sia omologato per una velocità massima di 80 km/h, limite che è importantissimo rispettare. La resistenza del ruotino di scorta è infatti più bassa, è più stretto e ha il fianco molto più alto, elementi che portano ad aderenza e guidabilità molto inferiori rispetto alle altre coperture, anche perché un assale ha coperture diverse fra di loro. La stabilità dell’automobile ne risente quindi molto, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella altrui.

     

    Il ruotino di scorta va usato poco

    Questi presupposti consigliano di camminare il meno possibile con il ruotino di scorta, usandolo solo per tornare a casa o andare dal gommista per la riparazione/sostituzione dello pneumatico forato. Ma c’è un altro motivo che suggerisce di usare il ruotino di scorta solo se strettamente necessario: esso dura 1.000 km, superati i quali è obbligatorio sostituirlo. Fatti salvi questi limiti il ruotino è una buona soluzione, anche perché, a differenza dei kit di riparazione, può essere utilizzato più volte e per ogni tipo di foratura o danneggiamento. Occupa meno spazio rispetto alla ruota di scorta di standard, è molto più facile da maneggiare ed è anche più economico di una ruota normale.

     

    Le misure giuste per il ruotino di scorta

    Se l’auto viene venduta senza ruotino si può pensare, visti questi vantaggi, di comprarlo in autonomia (anche perché, quasi paradossalmente, nel Codice della Strada non si parla di gomma di scorta): lo si può reperire sia presso le reti ufficiali sia dall’aftermarket indipendente. È ovviamente necessario scegliere quello compatibile con la propria automobile ed è abbastanza facile trovarlo, anche online, con cerchio in lega o in lamiera in diametri da 15 a 20 pollici. Molti venditori indicano chiaramente la compatibilità con i vari modelli di automobile e la scelta è quindi facile; ulteriori informazioni possono essere trovate sulla carta di circolazione del veicolo. Un’ultima avvertenza: il ruotino, chiaramente identificato da vistosi adesivi sul cerchio, va gonfiato a 4 bar proprio perché molto più stretto degli altri pneumatici.

    Nicodemo Angì

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