14 milioni di italiani comprano ricambi o accessori su eBay . L’ultimo studio, condotto da Ipsos per il noto store online, conferma quanto sia, sempre più preponderante, il ricorso degli automobilisti alle scelte d’acquisto di autoricambi, utilizzando il canale web. Per Paolo Vasone, coordinatore della Sezione Aftermarket del Gruppo Componenti ANFIA, si tratta di un dato su cui non si può più prescindere. “E’ – commenta – uno strumento di vendita a tutti gli effetti, un elemento del mercato che bisogna tenere in debita considerazione”. Ma avverte: “La vendita online di ricambi deve avvenire su piattaforme di marketplace asettiche in grado di fornire all’utente finale tutte le informazioni e specifiche del caso in merito al prodotto che s’intende acquistare. Dando, inoltre, la possibilità di scegliere un prodotto sicuro e garantito che rispetti i criteri della legge BER“. “Risulta dunque importante – evidenzia Vasone – che la vendita via web sia, come dire, certificata da aziende qualificate, come quelle, ad esempio, appartenenti al circuito ANFIA Aftermarket. Così da tutelare, nel migliore dei modi, la qualità dei prodotti, al fine di difendere l’operato delle imprese che investono in questo senso e che lavorano nel rispetto delle regole. Fronte che ci vede, come ANFIA, in prima linea”. Stefano Belfiore