Ricambi auto: frena la crescita.
Secondo i dati del Barometro Aftermarket (rilevazione statistica interna al Gruppo Componenti ANFIA) il fatturato aftermarket registra una flessione a doppia cifra, -27,6%, nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, che aveva chiuso a -0,6% rispetto a gennaio-giugno 2018. Ad un primo trimestre in ribasso del 12,4%, è seguita una contrazione ancora più pesante nel secondo trimestre: – 43,4%.
Ricambi auto: tutti i prodotti con il segno meno
Guardando all’andamento delle singole famiglie prodotto, tutte e cinque presentano una contrazione a doppia cifra. La flessione più rilevante è quella dei componenti di carrozzeria e abitacolo, che segnano un -49%, dopo un primo semestre 2019 a -7,9% e una chiusura d’anno a -4%. In ribasso del 36,4% i componenti undercar, che avevano riportato un decremento del 3% nel primo semestre 2019 e del 4,9% nell’intero anno, a cui fanno seguito i cali dei componenti elettrici ed elettronici (-33,9%), che nel primo semestre 2019 avevano chiuso a -1,8%, concludendo poi l’anno in risalita (+2,2%) e dei componenti motore (-31,9% dopo il -8,8% di gennaio-giugno 2019 e la chiusura d’anno a -5,6%).
Ricambi auto: chi va un po’ meglio
La flessione meno pesante, ma comunque significativa, riguarda i materiali di consumo (-17,8%), che invertono la tendenza positiva del primo semestre (+7,2%) e dei 12 mesi dello scorso anno (+9,2%).
FAMIGLIE PRODOTTO |
VAR% FATTURATO Gen-Giu 2020/2019
|
Carrozzeria ed abitacolo |
-48,95 |
Elettrici ed elettronici |
-33,85 |
Componenti Motore |
-31,86 |
Componenti Undercar |
-36,39 |
Materiali di Consumo |
-17,83 |
TOTALE |
-27,56 |
Fonte: ANFIA