Ricambi auto rari e costosi’? Li rubiamo!
In questi anni l’automotive incontra difficoltà di ogni tipo e i ricambi auto stanno diventando costosi e difficili da trovare: è anche per questo che a Roma stanno aumentando i furti delle parti delle automobili. In effetti nell’area capitolina sembrano mancare i pezzi di ricambio e quindi c’è un fermo macchina di diversi giorni perché il meccatronico o il carrozziere di fiducia riesce a procurarsi il pezzo solo dopo un’attesa molto lunga. Fra le cause di questa difficoltà nell’approvvigionamento ci sono sicuramente gli eventi bellici in Ucraina, che hanno colpito l’automotive sia direttamente sia tramite le sanzioni.
I furti come mezzo per trovare ricambi automobili
Anche i prezzi sono aumentati e queste concause hanno fomentato il rimedio peggiore: i furti di ricambi auto. Le ruberie di interi veicoli non mancano ma a crescere molto sono le asportazioni di pezzi che poi vengono rivenduti come ricambi, una piaga che troviamo un po’ ovunque. I più gettonati, secondo il magazine locale Il corriere delle città, sono catalizzatori, le marmitte, ruote, volanti, airbag, cruscotti e anche le preziosissime batterie al Litio delle auto elettrificate. L’allarme arriva anche da Federcarrozzieri e Codacons, segnalazioni molto fondate dato che dai primi mesi del 2023 a oggi si è riscontrato un aumento di almeno il 30% delle richieste di aiuto di persone che si trovano con la loro automobile mutilata.
Anche i periti hanno i dati sui furti ricambi auto
Anche l’Associazione italiana periti estimatori danni – Aiped – lancia l’allarme: al top della triste classifica dei pezzi rubati abbiamo videocamere, paraurti, fari, cerchi in lega, marmitte catalitiche e le batterie al Litio. Luigi Mercurio, presidente di Aiped, ha infatti dichiarato che “Roma è la seconda grande città d’Italia , dopo Milano, per furti di batterie al Litio. Alcune di esse costano 10 mila euro e spesso, quando l’automobilista non ha un’assicurazione specifica per furto e incendio, neanche denuncia il furto. È quindi difficile riuscire a capire quante sono esattamente quelle rubate ma è l’aumento è di circa al 30%“. Oltre ai pezzi di ricambio, quando i criminali rubano l’intera auto prendono di mira soprattutto Smart, Fiat 500 e Panda e le Audi in generale. È anche dimostrato che i ricambi auto rubati vanno spesso all’estero. Dal Codacons sollevano anche il problema delle buche nelle strade di Roma: esse provocano anche rotture di cerchioni, forature e rotture delle gomme, danni alle sospensioni, e per i veicoli a due ruote, problemi a parabrezza e bauletti. Questi pezzi sono difficili da trovare e sempre più costosi e la cosa ha fatto nascere a Roma un vero e proprio ‘mercato nero’ dei ricambi delle automobili e delle moto.
Nicodemo Angì
