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venerdì, 29 Marzo 2024
  • Quando si cambiano le gomme invernali…

    Quando cambiare le gomme, scatta il countdownQuando cambiare le gomme, scatta il countdown.

    L’estate è tramontata, cedendo il testimone all’utunno e l’inverno è ormai dietro l’angolo. Con le tempertature che diventeranno sempre più basse e con l’intensificarsi sempre più di precipitazioni atmosferiche, la parola d’ordine è mettersi al volante con prudenza, facendo attenzione a tutti i fattori che compongono la safety di un’auto. Fra questi: le gomme che rappresentano l’unico elemento di contatto tra il nostro veicolo e l’asfalto. Pertanto, bisogna prestare il giusto occhio di riguardo agli pneumatici che contribuiscono alla stabilità della nostra automobile.

     

     

    Quando cambiare le gomme

    Il prossimo 15 novembre è la data da segnare in calendario per cambiare le gomme da estive ad invernali (catene, gomme invernali o all season omologate). L’obbligo sulle nostre strade vige fino al  al 15 aprile di ogni anno. Si ha poi tempo una prorofa di un mese per cambiare gli pneumatici invernali con quelli estivi, cioè fino al 15 maggio. Ricordardiamo che le regioni dove il clima si caratterizza per una maggiore rigidità e le zone di montagna, possono usufruire di deroghe speciali, che permettono di anticipare il periodo di entrata in vigore. L’obbligo sul cambiare le gomme deve essere rispettato, altrimenti si incorre in sanzioni amministrative che partono da un minimo di 422 euro e arrivano a un massimo di 1.682 euro e ritiro del libretto di circolazione.

     

    Quando cambiare le gomme, scatta il countdownQuando si cambiano le gomme estive

    Per capire quando si cambiano le gomme e come scegliere un treno di pneumatici invernali (o gomme termiche) si deve sempre fare riferimento ai simboli impressi sulla spalla dello pneumatico. La scritta “M+S“, infatti, indica la caratteristica “mud and snow” (cioè fango e neve) ed è propria delle gomme invernali. Su queste, inoltre, può essere anche presente il simbolo di un fiocco di neve, ma la differenza è relativa esclusivamente al rispetto dell’omologazione americana. Praticamente tutti i costruttori hanno nei propri cataloghi gomme termiche e spesso si può entrare in confusione per capire quali siano le migliori gomme invernali per auto. Per non sbagliare la scelta si deve sempre tenere a mente l’utilizzo che si fa della propria automobile. Se, infatti, l’auto viene usata prevalentemente per lunghi viaggi allora ci si dovrà orientare su pneumatici Touring pensati proprio per massimizzare il comfort di guida, mentre se quando ci si siede al volante non si può rinunciare al brivido delle prestazioni allora sarà fondamentale orientarsi verso pneumatici performance. Si raccomanda sempre di montare 4 pneumatici invernali, e non solo due sull’asse di trazione, per avere comportamenti omogenei sugli assi e mantenere stabilità in curva e frenata e, ovviamente  che essi siano omologati (l’omologazione è indicata sul fianco dal marchio “E” seguito da un numero che identifica il Paese che ha rilasciato l’omologazione e da un numero seriale). Le differenze di prestazione sono molto evidenti, essendo i pneumatici invernali progettati e costruiti per dare, globalmente, il meglio nelle condizioni atmosferiche molto critiche durante la stagione fredda (basse temperature accompagnate da  asfalto umido/bagnato/innevato/ecc.) mentre i pneumatici normali offrono prestazioni superiori  nelle condizioni di impiego normale ed in particolare durante la stagione estiva. Quando la temperatura dell’asfalto scende sotto i 7° dotare il veicolo di pneumatici invernali correttamente gonfiati significa diminuire lo spazio di frenata fino al 15% su fondo bagnato e fino al 50% in presenza di neve al suolo

     

    Quando cambiare le gomme, scatta il countdownQuando bisogna cambiare le gomme

    E’ un’operazione che, a prescindere dall’obbligo normativo, va fatta nel nome della sicurezza al volante. Le gomme invernali hanno caratteristiche e performance completamente differenti. La che principale risiede nei tasselli che nelle gomme estive sono pieni a differenza degli pneumatici invernali (i sottili intagli infatti permettono di far presa sulla neve). In più, gli estivi sono dotati di 3 scanalature longitudinali che permettono di fronteggiare meglio l’asfalto bagnato e il rischio di aquaplaning. Infine, la miscela delle gomme è diversa: gli pneumatici estivi hanno meno gomma naturale, che, presente in percentuali maggiori in quelli invernali, rende i battistrada più elastici.  

     

    Qualche FAQ sul cambiare le gomme

     

    Con i pneumatici invernali posso viaggiare alla stessa velocità di quelli normali?

    Naturalmente sì, in funzione delle condizioni della strada. I pneumatici invernali montati nella stagione fredda possono peraltro avere un codice di velocità (massima) inferiore a quello previsto per il veicolo, e comunque non inferiore a Q (=160 km/h). Tale indicazione va posta all’interno dell’abitacolo, in posizione ben visibile dal conducente.

    I pneumatici invernali devono essere gonfiati alla stessa pressione di quelli normali? In caso contrario dove posso trovare le indicazioni corrette?

    Normalmente sì. La verifica va sempre fatta “a freddo” nelle condizioni ambientali specifiche, rispettando in ogni caso le prescrizioni del Costruttore del veicolo.

    Che cosa sono i pneumatici “all season”?

    “All season”, “4 stagioni”, “all weather”, “multipurpose”, “multiseason”, ecc. sono definizioni commerciali a cui ciascun costruttore attribuisce contenuti tecnici specifici. Se hanno la marcatura M+S consentono la circolazione in presenza di Ordinanze. Per ulteriori chiarimenti fare riferimenti al catalogo del singolo Costruttore.

    Guarda il video e scarica il dossier sul cambio gomme

     

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