Dilatare i cuscinetti prima del montaggio è più facile con il riscaldatore a induzione SKF.
L’assemblaggio di cuscinetto e albero è una lavorazione che i riparatori effettuano con una certa frequenza e la disponibilità del riscaldatore a induzione SKF TWIM 15 portatile è quindi benvenuta. Sappiamo che il montaggio per interferenza, ossia con un gioco fra albero e cuscinetto nullo o negativo, è molto usato nella meccanica perché permette accoppiamenti solidi senza organi di fissaggio. Questo tipo di montaggio richiede spesso il riscaldamento del cuscinetto perché la dilatazione del metallo permette un facile inserimento dell’albero che rimarrà poi bloccato una volta che il componente sia ritornato alla temperatura ambiente. Se l’uso di una fiamma libera non dà garanzie di un riscaldamento uniforme e a temperatura precisa, mettere il componente in un bagno d’olio migliora questi aspetti ma è decisamente poco pratico. Il riscaldatore a induzione SKF per il montaggio dei cuscinetti può essere la soluzione giusta, dato che il modello TWIM 15 pesa solo 6,6 kg e per funzionare ha bisogno soltanto di una presa di corrente. Ricordiamo che i cuscinetti accoppiati per interferenza sull’albero non vanno mai inseriti con la forza perché si rischia di danneggiarli prima ancora che inizino la loro vita operativa. SKF stima infatti che il 16% di tutti i cedimenti prematuri dei cuscinetti sia causato da errate pratiche di montaggio.
Il riscaldatore a induzione SKF semplifica la vita
Il riscaldatore SKF ha un funzionamento simile a quello dei piani cottura a induzione: il pezzo viene sottoposto a campi magnetici variabili e questo crea delle correnti all’interno del metallo, cosa che riscalda il cuscinetto. Per evitare le tensioni che si creerebbero con un riscaldamento differente fra l’anello esterno e quello interno, il riscaldatore a induzione SKF porta alla stessa temperatura tutto il cuscinetto, rilevando automaticamente il suo diametro. Il funzionamento è molto semplice e non richiede formazione: si sistema il cuscinetto al centro del piano d’appoggio, si appoggia la sonda della temperatura (è magnetica e quindi aderisce fortemente) sul componente e si regola la temperatura e la potenza. A questo punto basterà premere il pulsante Start per iniziare l’operazione, con il display che indicherà la temperatura del cuscinetto: una volta raggiunta quella prefissata il display lampeggerà e verrà emesso un segnale sonoro. La regolazione della potenza di lavoro del riscaldatore a induzione SKF è utile per riscaldare lentamente componenti più delicati mentre una modalità speciale concentra la potenza al centro, per trattare componenti diversi dai cuscinetti, ad esempio manicotti. Il riscaldatore TWIM 15 può lavorare cuscinetti con diametro esterno fino a 320 mm, alti fino a 85 mm e con un foro centrale minimo di 30 mm. Questo compatto riscaldatore a induzione SKF – le dimensioni sono 45 x 50 x 10 cm – è disponibile nelle versioni a 110 e 230 volt e ha un consumo massimo di 2,3 kW. Ricordiamo che SKF, player globale nel settore dei cuscinetti e delle tenute, ha anche un nutrito catalogo di ricambi per automobili e veicoli commerciali: giunti alberi, componenti per trasmissioni e kit sterzo e sospensioni.
Nicodemo Angì
