L’aftermarket Japanparts continua a nutrirsi di nuovi aggiornamenti.
L’azienda veronese si impegna nell’ampiamento della gamma e nel mese di febbraio presenta delle novità sui bracci oscillanti. Così Japanparts chiama l’attenzione degli installatori sull’importanza dei bracci sospensione considerando che questi componenti, particolarmente importanti in termini di sicurezza, hanno il compito di collegare la ruota al telaio dell’auto, supportando il lavoro dell’ammortizzatore.
Japanparts offre ai professionisti del settore una gamma completa e di qualità in aftermarket
Ad oggi l’offerta in aftermarket si compone di oltre 1.000 codici. Copre gran parte del circolante europeo, asiatico e americano. Quest’anno saranno inseriti oltre 60 codici di bracci oscillanti. Tra le applicazioni già disponibili da febbraio ci sono: SUZUKI SWIFT V 1.2 HYBRID, RENAULT CLIO IV, MERCEDES-BENZ CLASSE A 160, A 180, A 200, RENAULT TWINGO III.
Bracci oscillanti Japanparts: caratteristiche e plus in aftermarket
I bracci oscillanti Japanparts sono in acciaio o alluminio e hanno una saldatura lineare, rinforzata senza scorie. Una vernice di alta qualità. Resistente all’intemperie e parti in gomma progettate per resistere a sbalzi termici ed eventi atmosferici.
Aftermarket: Japanparts accelera sulla gamma filtrante.
Di qualche giorno fa, la notizia di un ulteriore e parallelo ampliamento di gamma firmato sempre Japanparts. Specializzata in ricambi asiatici con marchi Japanparts, Ashika e Japko, l’impresa ha, infatti, aggiornato la gamma dei filtri garantendo una copertura maggiore del circolante asiatico ma anche europeo con i filtri aria J-Master.
