Diminuire il conto della manutenzione auto si può.
La frizione è soggetta a usura, lo sappiamo, ma è possibile farla pesare di meno nel conto della manutenzione auto ricordando un semplice fatto. La frizione è un componente molto sollecitato dal traffico urbano ma possiamo prolungarne la vita ricordandoci un semplice accorgimento, da usare quando si è fermi in attesa di ripartire. Sappiamo infatti che quando premiamo il pedale della frizione uno speciale cuscinetto trasferisce la pressione che esercitiamo con il piede alla molla a diaframma che comprime, tramite il piatto spingidisco, il disco della frizione sul volano. Questa molla esercita una pressione di centinaia di kg – quella del kit Valeo KIT3P, adatto a diversi modelli Citroёn e Peugetot, è di 387 kg – che vengono sopportati proprio da questo cuscinetto.
Limitiamo il conto della manutenzione auto pensando alla frizione
L’uso di un cuscinetto per comprimere questa molla è obbligatorio dato che il disco frizione e il piatto spingidisco ruotano mentre la leva collegata al pedale è fissata alla campana della frizione. Il trucco per prolungare la vita della frizione consiste nel far lavorare il meno possibile il cuscinetto spingidisco che, come visto più sopra, lavora in condizioni gravose. La sua azione è inevitabile durante il cambio di marcia mentre il rimanere con il pedale della frizione premuto a lungo con il veicolo fermo e la marcia inserita è evitabilissimo, anzi: raccomandabile! Questa abitudine è da abbandonare immediatamente: far ruotare inutilmente un cuscinetto sottoposto a qualche quintale di sforzo ne accorcia sicuramente la vita. Il ricambio, anche se di qualità come i cuscinetti di NTN-SNR, non è molto costoso ma la manodopera richiesta per la sotituzione è di diverse ore e il pezzo finale ne risente parecchio.
Un’abitudine che fa lievitare il costo della mantenziona auto
A questo possiamo aggiungere il fatto che una volta staccato il cambio per accedere alla frizione appare sensato sostituire il disco frizione, a meno che esso non abbia pochissimi chilometri, con conseguente aumento del costo dei ricambi. Se ci si rende conto che anche il volano bimassa è compromesso, il prezzo finale può aumentare esponenzialmente. L’accorgimento per limitare al massimo il costo della manutenzione auto è quindi chiaro: evitiamo di rimanere fermi con il motore in moto e la frizione premuta! È molto ma molto meglio mettere in folle e rilasciare il pedale della frizione: il cuscinetto reggispinta ringrazierà sentitamente e lo stesso farà il nostro portafoglio!.
Nicodemo Angì
