La sfida ai grandi store la lancia un colosso come Facebook che accelera sul commercio elettronico. Il sentore era nell’aria e la finestra marketplace insieme all’Instagram Check-out erano da leggere come un segno apripista e propedeutico ad un stadio più evoluto: un upgrade che ora è arrivato. Nasce così Facebook Shops. Una nuova funzionalità gratuita a disposizione delle imprese che permetterà di   vendere e quindi acquistare direttamente su Facebook e Instagram e, a breve, anche su Messenger e WhatsApp.

Nella contingenza attuale che impone sempre più un ricorso quanto mai obbligato all’innovazione e a percorsi digitali, il commercio online di ricambi risulta una strada da dover perseguire. Se lo si fa su più canali ed in maniera adeguata, il business di un distributore di ricambi (regionale o periferico che sia) diventa, a rigor di logica, sempre più imponente. Le cifre che misurano il giro d’affari in rete sono eloquenti: raggiungerebbe nel 2022 i 900 miliardi di dollari con un boom in questo periodo.  Un terreno propizio su cui è necessario atterrare. Oggi Facebook (con i numeri che e gli utenti che aggrega) potrebbe rappresentare un nuovo canale per far maturare e decollare il commercio elettronico degli autoricambi. Vince chi arriva prima. Vince chi sa muoversi in maniera integrata e con la giusta dose di intraprendenza. L’onda va cavalcata.

 

Vediamo quindi come funziona. Prima di tutto è gratis. E’ bene sottolinearlo. Su Facebook Shops si potrà selezionare i prodotti che si vogliono inserire nel proprio catalogo e personalizzare il negozio con un’immagine di copertina e con colori che rimandano al brand. Qualsiasi imprenditore, indipendentemente dalla dimensione della sua compagina, può portare l’attività sul social network gratuitamente, dando la possibilità ai clienti di sfogliare l'intera collezione, salvare i prodotti ai quali si è interessati, fare un ordine.  I negozi sono nativi (impiantati pertanto in pagina) e veloci. Facebook sta lavorando anche con partner come Shopify, BigCommerce, WooCommerce, Channel Advisor, CedCommerce, Cafe24, Tienda Nube e Feedonomics in modo che le piccole imprese possano facilmente integrarsi in un ecosistema forte e aperto di strumenti per aiutarli a gestire il loro viaggio end to-end. La funzione sarà attivata con gradualità su tutte la pagine. Verrà inviata una mail o si riceverà una notifica che comunica la possibilità di costruire lo shop su Facebook. Il guanto di sfida all’e-commerce è lanciato.  Vedremo i ricambisti cosa faranno…