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venerdì, 11 Ottobre 2024
  • Come è fatto il tergicristallo, da cosa è composto e quando sostituirlo?

    Il tergicristallo è un dispositivo impiegato per eliminare dal parabrezza pioggia, neve e polvereIl tergicristallo è un dispositivo utilizzato per eliminare dal parabrezza pioggia, neve e polvere.

    Tutti ovviamente conosciamo la sua finalità. Ed ora che l’estate si appresta a consegnare il testimone all’inverno, rappresenta senza dubbio un accessorio fondamentale per la sicurezza di chi sta al volante perchè aiuta a miglioare la visibilità in caso di maltempo. Conosciamolo meglio da vicino allora.

    Chi ha inventato il tergicristallo dell’auto?

    Partiamo dal padre del tergicristallo. E’ stato lo statunitense Robert William Kearns (Gary, 10 marzo 1927 – Baltimora, 9 febbraio 2005) . “È noto soprattutto per l’invenzione del tergicristallo ad intermitteza usato su molte automobili dal 1969 ad oggi. Il suo primo brevetto per l’invenzione è stato presentato il 1º dicembre 1964. Kearns vinse una delle più conosciute cause sulla violazione dei brevetti contro la Ford. Avendo inventato e brevettato il meccanismo di tergicristallo a intermittenza, (che era utile durante una pioggia leggera o in presenza di umidità), cercò di interessare le 3 fabbriche di automobili più conosciute del Nord America, dette anche Big Three, ad utilizzare la sua tecnologia. Essi rifiutarono la sua proposta, eppure iniziarono a installare il tergicristallo a intermittenza sulle loro auto a partire dal 1969″  secondo quanto si apprende da  Wikipedia.

     

    Il tergicristallo è un dispositivo impiegato per eliminare dal parabrezza pioggia, neve e polvereDa cosa è composto un tergicristallo

    Continuiamo col dire che, per le normative vigenti, ne deve essere presente almeno uno su ogni autovettura. Secondo quanto stabilisce il Regolamento (UE) n.1008/2010: i  costruttori sono tenuti ad equipaggiare i veicoli a motore di:

    • tergicristalli composti da bracci dotati di spazzole. Il tergicristallo deve avere almeno 2 frequenze di battuta. Il raggio d’azione del tergicristallo deve coprire almeno il 98% della zona di visibilità A e l’80% della zona di visibilità B 
    • lavacristalli in grado di spruzzare il liquido sulla superficie bersaglio del parabrezza senza alcuna fuoriuscita del liquido, alcun distacco dei tubi o malfunzionamento degli ugelli. Questo dispositivo deve essere in grado di erogare una quantità di liquido sufficiente a lavare il 60% della zona di visibilità.

     

    Per quanto attiene alla sua ossatura, il tergicristallo si compone di 3 parti meccaniche: braccio, lama e telaio e proprio queste ultime due componenti formano le  spazzole. Il braccio viene mosso dal motorino d’azionamento, sorregendo il telaio della lama. In questo modo, le racchette metalliche (munite di un bordo in gomma) si muovono con un andamento oscillatorio, pulendo il parabrezza.

     

    Cosa fa il tergicristallo, varianti e tipologie

    Come detto e com’è noto, aiuta a migliorare la visibilità di chi sta alla guida. E’, quindi, un dispositivo atto a detergere la superficie esterna del parabrezza. La velocità, solitamente, è regolabile e il movimento può essere selezionato tra continuo o intermittente. Ovviamente oggi esistono modelli intelligenti che rillevano la presenza di pioggia con un apposito sensore. Grazie a questa tecnologia, i tergicristalli si attivano automaticamente e regolano il movimento in base all’intesità della pioggia.

    Altri esempi di varianti sono:

    • Tergifari, 

    • Tergilunotto,

    • Alcune automobili di grossa cilindrata hanno in dotazione tergicristalli a scomparsa. Quando essi non sono attivi, un meccanismo li sposta verso l’estremo inferiore del parabrezza e li nasconde alla vista grazie alla copertura del cofano.

     

    Il tergicristallo è un dispositivo impiegato per eliminare dal parabrezza pioggia, neve e polvereCome verificare i tergicristalli

    Quando il parabrezza non permette più di avere una visibilità chiara ed è sporco, vuol dire che la gomma delle spazzole tergicristallo è usurata. Pertanto va sostituita.  Lo si fa anche quando il movimento del tergicristallo non risulta più fluido o quando emette un suono stridulo allorquando è in movimento.

    Come spiega Automobile.it: cambiare i tergicristalli è un’operazione che può essere compiuta dal rivenditore presso cui si sono acquistate le spazzole, ma data la sua semplicità il tutto si può effettuare anche da soli. In questo caso bisogna alzare entrambi i braccetti dei tergicristalli, mantenendoli fermi in posizione verticale. Successivamente si deve poi cercare il punto in cui la spazzola si collega al braccetto. Trovato questo elemento, con una mano si dovrà tenere fermo il braccetto mentre con l’altra si potrà procedere a smontare il tergicristallo.

    Come smontare le spazzole tergicristallo e montare le nuove

    Una volta che le spazzole tergicristallo ormai usurate sono state sfilate dal braccetto, si può procedere al montaggio delle nuove. Anche in questo caso l’operazione è semplice da effettuare. Bisogna soltanto far scorrere le nuove spazzole nel braccetto, compiendo in questo caso un’operazione opposta allo smontaggio, e successivamente procedere a una leggera rotazione fino a sentire lo scatto che indica il cambio corretto.

    Come cambiare la spazzola tergicristallo posteriore

    Spesso si sottovaluta l’importanza della visibilità dal lunotto posteriore e si procede unicamente alla sostituzione delle spazzole tergicristallo anteriori tralasciando, invece, la sostituzione del tergicristallo posteriore. Anche in questo caso bisogna semplicemente prendere con precisione le misure della spazzola. Se questa è intercambiabile, l’operazione richiede solo pochi secondi. Bisogna infatti sollevare il braccetto per poi sganciare la spazzola e inserire il nuovo prodotto, mentre se la spazzola non è intercambiabile si deve acquistare il braccetto intero, svitare il vecchio dal supporto, e avvitare infine il nuovo elemento.

     

    La manutenzione dei tergicristalli

    Può essere di 2 tipologie:

    • Sostituzione della lama, in questo caso si sostituisce solo la lama, lasciando il telaio che la sorregge.

    • Sostituzione della spazzola, in questo caso si sostituisce sia la lama che il telaio.

    Quest’ultima deve essere fatta quando la lama  diventa obsoleta e non riesce più fare il suo lavoro: per quest’ultima evenienza si può leggermente rettificare con la rotazione della lama sul telaio del tergicristallo. Operazione che  permette di allungare leggermente la longevità della lama.

     

    Quanto costa il tergicristallo?

    Il prezzo varia principalmente rispetto alla marca. Mediamente esso si aggira intorno tra i 20 ed i 50 euro per la coppia. Spendere al di sotto di questa cifra, potrebbe significare optare per un prodotto di bassa qualità. E visto il ruolo essenziale a cui adempie il tergicristallo, sarebbe sempre meglio ed opportuno spendere qualche euro in più per un prodotto efficace ed efficiente.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

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