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giovedì, 28 Marzo 2024
  • Strepitoso stadio galleggiante a Singapore

    Non c’è limite alla fantasia, ma in questo caso potremmo dire anche alla tecnologia. Marina Bay Floating Platform è l’incredibile stadio galleggiante realizzato a Singapore da Lee Hsien Loong, sessantenne premier del luogo. 120 metri di lunghezza e 83 di profondità sono le dimensioni della piattaforma galleggiante interamente realizzata in acciaio. Pochissimo spazio a disposizione dopo la linea di fondo mentre le tribune sono sulla terraferma. Di idee curiose e bizzarre ne abbiamo trovate tante in giro per il web come ad esempio il caso dello stadio Ecologico Janguito Malucelli di Curitriba – Brasile. E’ il primo stadio ecologico del Brasile, ospita 6000 spettatori, i posti a sedere sono tutti ricoperti di erba ed è stato utilizzato solamente legno riciclato. Energetico ed utile è lo stadio “World Games” di Taiwan che è lo stadio con il maggior numero di pannelli solari al mondo. E’ infatti è esclusivamente ricoperto da pannelli che soddisfano l’intero fabbisogno dello stadio oltre che dell’80% delle abitazioni dell’area quando lo stadio non è in funzione. Ci sono oltre 14000 metri quadri di pannelli solari che producono circa 1,4 Gigawatt/ore per tutto l’anno, idea intelligente per ridurre gli sprechi. Ricordiamo lo stadio municipale di Aveiro – Portogallo. Costruito in occasione del UEFA Euro 2004 dall’architetto Tomas Taveira, è un insieme di molteplici forme colorate che si sposano perfettamente per formare uno degli stadi più allegri al mondo.

     

    Anche per quanto riguarda l’interno, ci sono molti colori armoniosamente uniti. Si ha la sensazione che la festa è in atto anche quando lo stadio è vuoto. Poi c’è il celebre e famoso Allianz Arena – Germania. A nord di Monaco, è lo stadio della famosa squadra Bayern Munich e della TSV 1860 Munchen. Con una capacità di 69901 spettatori, questo è l’unico stadio al mondo capace di cambiare colore. E’ rosso quando gioca il Bayern Munich, blu quando gioca il TSV 1860, bianco quando gioca la nazionale. Ne abbiamo citati solo alcuni, ma di stadi particolari ce ne sono tantissimi in tutto il mondo e anche di progetti più ambiziosi che poi non si sono concretizzati. Ad esempio, un’idea simile alla piattaforma galleggiante di Singapore era venuta anche all’architetto spagnolo Emil Vidal che, per sostituire il Camp Nou, aveva presentato un progetto per uno stadio costruito interamente su un’isola artificiale capace di ospitare una città dello sport e del divertimento per 150mila persone.

     

    FONTE:virgilio.it
     

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