In un futuro prossimo anche le auto vendute negli Stati Uniti potrebbero avere gli indicatori di direzione posteriori di colore arancione, così come avviene in Europa.
A decidere questo cambiamento “epocale” potrebbe essere l’NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration), in seguito ad uno studio approfondito in materia di sicurezza stradale. Risulta, infatti, che il color arancio delle frecce aumenti l’efficacia della segnalazione del 5,3%, incrementando quindi la visibilità dei veicoli che cambiano direzione.
La scelta di abbandonare la tipica colorazione rossa delle frecce, che dovrebbe essere obbligatoria per i futuri modelli venduti in USA, viene in risposta alla recente tendenza delle case costruttrici di variare la tonalità di rosso in funzione del modello, a discapito pertanto della sicurezza. Attualmente i grossi produttori stanno mediando con l’NHTSA per scegliere la tempistica di tale normativa.
Dopo il ridimensionamento delle proporzioni esterne, il downsizing motoristico (dettato dalla necessità di ridurre i consumi ed emissioni), il design più equilibrato e gli indicatori arancioni, è curioso riflettere su come le auto americane si stiano avvicinando sempre più ai canoni (e di conseguenza ai gusti) europei.