
Tesla rimette mano al listino e lo fa con una decisione che farà discutere: la Model 3 Standard, variante d’ingresso della berlina elettrica più apprezzata al mondo, arriva in Italia con un prezzo che abbassa radicalmente la soglia di accesso alla gamma. Una mossa che replica la strategia già vista su Model Y e che completa l’offerta della tre volumi americana con la proposta più conveniente mai lanciata dal marchio.
L’ordine si può già effettuare tramite il portale ufficiale: si parte da 36.990 euro, cifra che fino al 31 marzo 2026 beneficia di un incentivo commerciale quasi “insolente” per aggressività. Il contributo riduce il prezzo a 34.015 euro, esclusi costi di immatricolazione e oneri vari. Per chi preferisce formule flessibili, il leasing con rata d’ingresso da 299 euro al mese rende la vettura una rivale credibile non solo di altre elettriche, ma anche di berline a motore termico della stessa fascia.
Tesla Model 3 Standard: autonomia, dotazioni e tecnologia
Nonostante il listino più leggero, la nuova Model 3 Standard non è un esercizio al risparmio. Restano il tetto panoramico in vetro, il vano anteriore aggiuntivo e tutte le novità del recente restyling: dalla telecamera frontale con campo visivo ampliato alla leva fisica degli indicatori di direzione, reintrodotta per compiacere il mercato europeo. I fari adattivi sono inclusi senza sovrapprezzo e l’abitacolo offre sedili in tessuto riscaldabili e regolabili elettricamente.
La parte multimediale non fa sconti: l’Autopilot è di serie e la vettura è predisposta alle future funzioni di assistenza avanzata, che verranno abilitate tramite aggiornamenti over-the-air quando la normativa lo permetterà.
Sui dati tecnici ufficiali Tesla resta prudente, ma un primo quadro c’è già: autonomia WLTP di 534 km, consumi dichiarati di 13 kWh/100 km e una batteria stimata intorno ai 70 kWh, analoga a quella della Model Y Standard. Il motore posteriore dovrebbe sfiorare i 290 CV, con uno 0-100 km/h nell’ordine dei 6,2 secondi. Numeri che collocano questa versione nella zona alta delle elettriche a trazione posteriore per prestazioni ed efficienza.
La gamma, ora completa, si articola su quattro livelli: Standard, Premium Long Range a trazione posteriore, Premium Long Range con doppio motore e la Performance, che svetta come top di gamma. I prezzi variano da 36.990 a 57.490 euro.
Con questa configurazione più accessibile Tesla punta a scardinare una delle ultime resistenze psicologiche del mercato: dimostrare che efficienza, tecnologia e prestazioni non devono essere privilegio di pochi. L’interesse già evidente sui canali digitali del marchio suggerisce che la strategia potrebbe rivelarsi l’ennesimo colpo ben assestato.





