Auto elettriche, tanto amate quanto odiate eppure il mercato sembra iniziare a dire la sua.
Nei primi sei mesi dell’anno, il mercato delle auto elettriche è cresciuto sensibilmente con un +55,3% in tutta Europa, un dato questo che assume ancora più significato se confrontato con quello delle diesel (+13,4%) e che inevitabilmente porta a tirare le somme.
Le elettriche iniziano a piacere agli Europei e seppure ancora lontane dalle quote delle alimentazioni benzina, ibride e plug-in hybrid, lentamente iniziano a farsi strada.
Tanti sono i fattori che portano a ragionare sul perché le EV stiano crescendo così tanto, inizialmente sicuramente al primo posto, va inserita la sempre più massiccia offerta di auto elettriche da parte delle case automobilistiche ma anche la loro elevata tecnologia e sicurezza.
Sta di fatto che una volta provata un’auto elettrica difficile tornare indietro, se l’incognita autonomia oramai sembra essere superata, visto che mediamente una EV supera i 300 km con una sola ricarica di energia, il vero ostacolo da superare sono le colonnine di ricarica elettrica e le infrastrutture pubbliche.
Difficile pensare a una mobilità sostenibile ed elettrificata senza un valido supporto da parte dello Stato, pensare di utilizzare una EV senza sapere dove ricaricarla e soprattutto con grande facilità di recharge, è impensabile.
L’Europa punta sulle auto elettriche
Entro il 2035 l’Unione Europea ha stabilito il definitivo addio alle classiche alimentazioni benzina e diesel, una data che seppur non dietro l’angolo, porta a riflettere sulla reale convenienza di acquistare oggi un’auto con alimentazione tradizionale, meglio prevenire dunque e iniziare a pensare “Green”.
L’offerta di auto elettriche è enorme, di sicuro il loro prezzo rispetto a qualche anno fa è sceso ma non è ancora alla portata di tutti anzi, c’è da sperare in una azione congiunta dello Stato e delle Case costruttrici, solo così si potrà salvare il pianeta da una fine indecorosa e altamente inquinata.
