Inforicambi: una community da 1 milione di utenti unici.
Questo il dato che rende ed esprime a chiare lettere l’attuale dna del nostro portale. Della sua crescita, della sua struttura ossea e delle sue leve comunicative, che si innestano su un’informazione di qualità intorno alla quale coesistono (com’è noto) una serie di ulteriori servizi, ne hanno parlato Luigi Vampore e Fabrizio Tarantino, rispettivamente responsabile e responsabile commerciale del portale Inforicambi, all’interno della cornice di Autopromotec 2022.
Il cuore e l’anima digital di Inforicambi
“Come tutti sappiamo – evidenzia nel suo incipit Vampore – la comunicazione digital diventa, ogni giorno che passa, più importante e fondamentale. Essa sta prendendo sempre più piede. In questo contesto, maggiormente web oriented, noi siamo cresciuti: da 200mila utenti unici registrati circa 5 anni fa, quest’anno Inforicambi ha raggiunto quasi la vetta del milione di utenti unici. Senza dubbio un grandioso risultato che impatta positivamente sulla visibilità di chi investe sul nostro portale in comunicazione e che premia, nel contempo, l’intero lavoro fatto e compiuto dalle nostre professionalità”.
Inforicambi e la comunicazione integrata
“Il digitale è letteralmente esploso nel periodo pandemico. Ed Inforicambi, in questa congiuntura eccezionale, ha registrato numeri straordinari” – rimarca Tarantino che aggiunge: “va sottolineato che oltre mezzo milione di utenti ci ha conosciuto mediante il traffico organico proveniente da Google che risulta la primaria fonte di ricerca adoperata dall’utente web”. Tarantino poi fa luce sul volto comunicativo di Inforicambi, sempre più proteso verso un mix di visibilità: “Mettiamo a disposizione dei nostri clienti variegate, integrate e coerenti leve comunicative per soddisfare, così, le diverse esigenze dei nostri clienti e di chi vuole investire sulla nostra piattaforma. Inforicambi è un portale, che nella sua veste giornalistica, ha saputo negli anni abbracciare, in ottica informativa, l’intera filiera aftermarket, strizzando l’occhio anche all’automobilista“.
