Dal 21 al 24 maggio 2025, la scena dell’aftermarket automobilistico internazionale si accende alla Fiera di Bologna grazie ad Autopromotec, e tra i protagonisti della nuova edizione c’è anche Dimsport. L’azienda piemontese, parte del Gruppo Holdim, si prepara a svelare importanti novità per tutte le sue linee di prodotto: Race, Rapid, Rapid Bike e Dyno.
All’interno del Padiglione 30, presso lo stand D20, spazio dedicato alla diagnostica avanzata, i professionisti del settore potranno toccare con mano l’evoluzione dei sistemi Dimsport, da sempre punto di riferimento nella ricalibrazione elettronica del motore. L’azienda, che opera da oltre trent’anni, rinnova il proprio impegno nella ricerca di performance ottimizzate con un occhio di riguardo alla sostenibilità.
Il messaggio che accompagna il debutto delle novità 2025 è chiaro: la calibrazione elettronica non è più solo sinonimo di potenza, ma diventa strumento strategico per migliorare l’efficienza complessiva del veicolo. Attraverso la gestione fine delle mappe motore, infatti, è possibile ottenere benefici concreti come la riduzione dei consumi e una maggiore longevità del propulsore.
L’offerta Dimsport spazia dai sistemi Race per la gestione personalizzata delle ECU, ai moduli aggiuntivi Rapid e Rapid Bike, fino ai banchi prova Dyno per l’analisi delle performance. Ogni soluzione è frutto di un’esperienza consolidata sul campo e pensata per rispondere alle esigenze di tuner, officine e professionisti del settore in tutto il mondo.
Oltre allo stand principale, i prodotti dell’azienda saranno esposti anche presso altri operatori presenti nel Padiglione 30, grazie alla capillare rete di distribuzione. Per la stampa sono previste due giornate dedicate, il 21 e il 22 maggio, occasione per approfondire le evoluzioni tecnologiche che Dimsport porterà in fiera.
Con sedi operative in Italia, Spagna, Stati Uniti e Sudamerica, Dimsport si conferma una realtà in costante espansione, capace di coniugare know-how ingegneristico e visione orientata al futuro dell’automotive.
