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sabato, 27 Aprile 2024
  • I trend dell’elettronica in auto ad Automechanika Francoforte Digital Plus 2021

    L'evoluzione dell'elettronica in auto spiegata da Hella ad Automechanika FrankfurtL’evoluzione dell’elettronica in auto spiegata da Hella ad Automechanika Frankfurt.

    L’elettronica ‘pesa’ sempre di più nelle automobili e chi lavora nel settore lo sa bene. Hella, che di aftermarket e dispositivi elettronici automotive se ne intende, ha voluto delineare I trend dell’elettronica in auto ad Automechanika Francoforte Digital Plus 2021 con un webinar dedicato, uno dei molti appuntamenti di una fiera ricca di contenuti. A presentarlo Frank Brown, Pricing Manager Hella, e Pete Bradley, a capo del Technical service Hella. Un bel disegno elencava queste tendenze che, dispiegate ‘dentro’ le automobili nuove, impatteranno prima o poi anche sul postvendita e sui suoi operatori. La ricerca dell’efficienza in primis, un imperativo che ha creato i veicoli ibridi e raggiunge il suo apice con quelli elettrici che, con l’energia di un litro di benzina, percorrono 50 e più km. I due oratori hanno evidenziato come l’elettrificazione richiederà altre conoscenze all’aftermaket, che si dovrà confrontare con elettronica di potenza (inverter, caricabatterie), batterie e motori, tutto ad alta tensione.

     

    Automechanika Frankfurt e i trend dell’elettronica in auto

    Un’altra tendenza ormai più che evidente e che riguarderà il 100% delle automobili nuove è la connettività/digitalizzazione. Le automobili che accedono al Web offrono e ricevono servizi di ogni tipo, dalla pre-climatizzazione allo streaming multimediale fino ai dati sul traffico in tempo reale. Questa però è solo la parte ‘visibile’ dei servizi possibili, dato che la manutenzione predittiva, il controllo dello stile di guida e molto altro sono meno vistosi ma ben più importanti per l’aftermarket. Un’officina non presente nel mondo digitale, per esempio, rischia di essere emarginata perché non indirizzabile dall’automobile in caso di guasto. Un altro fenomeno che interesserà sempre di più l’automotive è la personalizzazione. I veicoli ‘ricorderanno’ sempre più cose di chi li conduce: i percorsi abituali, la posizione di sedili e specchietti, la musica preferita, lo stile di guida e altro ancora. Queste preferenze saranno richiamabili con un semplice tocco o addirittura automaticamente tramite lo smartphone del guidatore.

     

    L'evoluzione dell'elettronica in auto spiegata da Hella ad Automechanika FrankfurtLa guida autonoma: una tendenza importante vista ad Automechanika Frankfurt

    Fra i trend dell’elettronica in auto richiamati da Hella durante il webinar ad Automechanika Francoforte Digital Plus non poteva certo mancare la guida autonoma. I veicoli automatizzati avranno molti sensori e potentissimi computer che analizzeranno i loro dati. Anche senza considerare questi ‘cervelloni’ chi assisterà o riparerà queste automobili dovrà confrontarsi con una sensoristica ben più sofisticata – ad esempio dotata di LiDAR, radar che usano la luce invece delle onde elettromagnetiche – rispetto a quella usata oggi. Ma la sicurezza della auto-robot, promessa essere molto maggiore di quella dei guidatori umani, ridurrà gli incidenti e quindi le riparazioni. Meno pezzi da cambiare, quindi, ma veicoli molto complessi bisognosi di un service all’altezza.

     

    Evoluzione della strumentazione, un tema di Automechanika Frankfurt

    Nel 2020 si è stimato che i componenti di questo tipo – radar, videocamere, sensori a ultrasuoni – presenti a livello globale nelle automobili ammontavano a più di 225 milioni di esemplari. Questa evoluzione si riflette ovviamente nelle procedure di taratura/riparazione e nella strumentazione. Durante l’evento digitale si sono potuti confrontare i primi tester e diagnosi con quelli più moderni, quasi futuribili. Pesanti, ingombranti e poco flessibili i primi, sottili leggeri ma potentissimi quelli di nuova generazione. Il presente è l’Hella Mega Macs 77, molto versatile e potente e in grado di collegarsi via Bluetooth ai network di bordo. Futuribile – e quindi pronto per le auto di domani – è il Mega Macs X la cui architettura modulare lo rende adattabile all’evoluzione sia dei veicoli sia delle officine. La visualizzazione è su dispositivo separato, ad esempio il tablet Hella Guttman; è comunque possibile usare altri dispositivi. Questa flessibilità non è esclusiva degli strumenti Hella e dev’essere il paradigma delle officine del futuro perché i Mega Trends dell’automotive delineano evoluzioni anche complesse, con le quali l’aftermaket deve confrontarsi.

    Nicodemo Angì

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