Bilancio positivo per l’assemblea partenopea di Asso Ricambi.
Si è appena conclusa “Rewind the Future”, l’Assemblea degli Associati Asso Ricambi 2023, che quest’anno ha riunito nel Golfo di Napoli Soci, Fornitori e partner per due giorni ricchi di confronti e contenuti.
“Riavvolgere il futuro” per fare il punto, guardarsi indietro ma solo per ampliare lo sguardo in avanti, su un futuro che non può che fondarsi su basi solide, radicate in un passato consolidato.
Quest’anno ancora di più: in occasione dell’Assemblea del 27-28 febbraio scorso che Asso Ricambi ha festeggiato a Napoli i suoi trent’anni di storia.
Asso Ricambi: i risultati eccezionali del Consorzio
La prima parte della mattinata è stata dedicata ad una sessione a porte chiuse riservata agli Associati, nella quale sono stati analizzati i brillanti risultati del Consorzio Asso Ricambi, che ha chiuso il 2022 con un fatturato in sell out pari a 295 milioni di euro ed un volume di acquisti sul pannello fornitori di 178 milioni di euro, crescendo di oltre il 21% come perimetro aggiornato soci e fornitori. Tante le testimonianze e gli interventi del parterre di esperti di settore e relatori esterni che hanno arricchito i due giorni di confronti e dibattiti con riflessioni di scenario, analisi, racconti delle proprie esperienze imprenditoriali.
Asso Ricambi: le testimionianze delle aziende
A cominciare da quelli delle aziende associate, alle quali è stata data voce per condividere con la platea la loro storia, i traguardi raggiunti, le difficoltà superate negli anni, le sfide e i vantaggi derivanti dall’adesione al Consorzio. Marcello Buri di G.E.M., Giuseppe Barbante di D.R.E.S., Piero Aloisio di Aloisio Ricambi, Roberto Balbi di Genova Ricambi, Nicola Zambon di Zetalux Car Services, Graziano Todde di MG Auto Parts hanno dato vita ad una interessantissima tavola rotonda, che ha toccato vari temi chiave per tutto l’Aftermarket. Numerosi, inoltre, gli interventi dalla platea. Si è parlato degli esordi del Consorzio, delle intuizioni di un piccolo gruppo di ricambisti elettrici diventati negli anni un benchmark nel settore, delle varie tappe di un percorso di crescita non privo di difficoltà e scelte coraggiose.
Asso Ricambi: transizione all’elettrico e come cambia la distribuzione dei ricambi
A seguire, Gian Luca Pellegrini, Direttore responsabile di Quattroruote e RuoteClassiche, ha acceso il dibattito in aula su uno dei temi più caldi nell’attuale scenario di mercato: la transizione all’elettrico, con i suoi rischi ed opportunità.
Il successivo intervento di Luca Montagner, Associate Director di ICDP, ha invece analizzato come sta cambiando la distribuzione dei ricambi originali. Contrazione del numero di concessionari coinvolti, riduzione dello stock delle concessionarie, ampliamento del perimetro di business: questi i principali driver presi in esame.
La conversazione con Ercole Messina, ideatore di Mo.Vi Mobility Village, un hub multiservizi avanzato per la mobilità situato a Beinasco (TO), ha portato sul palco un’esperienza umana ed imprenditoriale d’ispirazione per tutti gli operatori del settore. L’incontro è stato introdotto e moderato da Umberto Seletto, ideatore di Anticrisi Day.
La seconda giornata di lavori si è aperta con la condivisione dei risultati dello studio sulle Best Practices, condotto a seguito di una rilevazione tra i Soci dall’ ing. Antonio De Vitis, volta a raccogliere in maniera organica e strutturata le migliori pratiche aziendali dei ricambisti associati. Nell’ambito dell’analisi sono state premiate le aziende che hanno presentato i progetti più interessanti in ambito Comunicazione, Marketing e Vendite, Logistica e Magazzino, Informatica e Tecnologie.
