Qual è lo stato di salute dell’aftermarket indipendente nazionale?
Lo esamina ancora una volta, e con carattere periodico, l’Osservatorio di mercato IAM del Politecnico di Torino. Il prossimo 15 novembre, infatti, avrà luogo presso il Politecnico di Torino, Auditorium Energy Center, il 5° Convegno Economico Finanziario focalizzato sulla filiera Independent aftermarket
L’analisi dell’aftermarket indipendente: i punti d’esame
I lavori del summit verteranno su 2 principali filoni valutativi:
1. Analisi delle Performance Economico Finanziarie 2021-2017 della Distribuzione IAM (distinguendo Distributori Puri, Distributori Atipici e Ricambisti) e di un gruppo di Produttori/Componentisti prevalentemente IAM: particolare attenzione sarà volta anche alla distribuzione del margine nei vari passaggi della filiera (dalla produzione all’autoriparazione);
2. Aggiornamento di sintesi dell’andamento del mercato IAM con il venduto sino a fine ottobre 2022 e le proiezioni a dicembre 2022
Aftermarket indipendente nel segno della competitività
“La competitività richiede di essere innovativi, serve un cambiamento, che è sempre un processo faticoso, che passa attraverso la conoscenza e l’educazione, che conclude questo percorso circolare creando appunto competitività” – tenne e sottolineare Silvano Guelfi, professore Politecnico di Torino, e responsabile scientifico dell’Osservatorio di Mercato IAM (Indipendent After Market) Italia, durante la presetazione ai media di Automechanika Francoforte 2022.