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venerdì, 10 Maggio 2024
  • Volante auto: come fare la corretta manutenzione

    E’ importante, si sa, fare periodicamente la manutenzione alla propria auto per preservarla da eventuali danni o guasti, viaggiando così sempre in sicurezza. Per questo motivo il controllo sterzo auto è fondamentale nell’ambito della manutenzione, in quanto lo sterzo permette all’auto di andare nella direzione che si vuole: E se questo non dovesse funzionare al meglio, potrebbero subentrare grossi problemi.
     

    Controllo sterzo auto: consigli per la manutenzione

    Il controllo sterzo dell’auto è da farsi periodicamente, soprattutto nel caso in cui si nota qualcosa di anomalo durante la guida: per questo la primissima cosa da fare è verificare che l’auto proceda diritta, senza tendere né a destra né a sinistra. In ogni caso per un controllo sterzo auto approfondito è sempre consigliabile rivolgersi ad un bravo meccanico.
     

    Controllo del volante

    Innanzitutto  va effettuato rigorosamente ad auto ferma, in piano, con il cambio in folle e senza freno a mano tirato.Sedersi  sul sedile del guidatore e verificare che non vi siano incrinature o rotture, il volante dev’essere dritto. Ora, tenendo il volante perfettamente diritto, muoverlo a destra e a sinistra ripetutamente con due dita, afferrandolo dal basso. Il volante deve muoversi in maniera fluida e di pochi centimetri (al massimo 2-3), senza sentire alcuna resistenza nè rumori. Se è possibile, farsi aiutare da un’altra persona, la quale dovrà verificare se le ruote si muovono di pari passo col volante. Se è così, significa che quasi sempre è a posto. Se si dovesse avvertire un po’ di “gioco”, controllare il grosso dado centrale che collega il volante all’albero dello sterzo ed eventualmente stringilo. A questo punto accendere l’auto (tenendo la sempre il folle e senza freno a mano) e girare tutto il volante prima da una parte e poi dall’altra, verificando che non ci siano rumori, a parte quello del servosterzo che si sente a fine corsa. Se si sentono altre piccole vibrazioni o colpetti, questi principalmente denotano problemi ai cuscinetti o ai semiassi.
     

    Controllo dell’impianto sterzante

    Una volta fatto il controllo del volante, passiamo al controllo esterno dell’impianto sterzante, che va fatto sollevando la parte anteriore dell’auto e appoggiandola su dei cavalletti. Tirare il freno a mano e blocca le ruote posteriori con dei cunei per una maggiore sicurezza. Con una torcia, controllare sotto alla macchina le cuffie parapolvere e quelle che si trovano alle estremità della cremagliera. Premere le cuffie con le dita in modo da accertarti che la gomma non presenti screpolature. Qualora vi siano andranno sostituite. A questo punto passiamo al controllo del giunto dell’albero dello sterzo, presente nel vano motore, sotto il cruscotto. Facendosi aiutare da un’altra persona che dovrà girare il volante, verificare che non vi sia “gioco”, perdite, né che il giunto sia crepato o sporco d’olio.
     

    Controllo del servosterzo

    Dopo aver eseguito tutti passaggi elencati sopra, verifichiamo il servosterzo, sempre che la propria auto lo disponga. Con una torcia, seguire i tubi contenenti il liquido idraulico, che vanno dalla pompa fino alla scatola guida, per accertarsi che non ci siano perdite. Qualora vi fosse un piccola perdita, bisogna stringere gli organi di fissaggio.
     

    Rubrica a cura di www.pitstopadvisor.com

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