Fiat Panda è l’icona italiana, è un’auto che a distanza di 40 anni dal suo debutto commerciale, continua a mietere successi.
Proposta con alimentazione ibrida, benzina, metano e GPL, la Fiat Panda è un successo senza precedenti.
L’utilitaria compatta di casa Stellantis, elegante, pratica, spaziosa, fa del suo rapporto prezzo/qualità la sua arma vincente e non solo, perché i diversi allestimenti disponibili in gamma, la rendono adatta a ogni tipologia di esigenza, dalla Sport, più incline a uno stile dinamico, alla Hybrid per chi è attento all’ambiente e ai consumi, fino ad arrivare alla Cross 4×4, inarrestabile e ineguagliabile, anche nell’off-road più ostile.
Fiat Panda: Cross e City Cross
Le versioni con allestimento Cross e City Cross sono disponibili con trazione anteriore e trazione integrale e con motore mild hybrid o alimentazione a metano, due modelli dal prezzo accessibile ed ottimamente equipaggiate.
Di serie è presente il climatizzatore automatico, la radio con schermo touch da 7 pollici con connettività Apple CarPlay e Android Auto, i fendinebbia, proiettori DRL a LED, barre longitudinali e modanature laterali nere.
Rientrano sempre nella dotazione standard i sensori parcheggio posteriori, volante in pelle e interni realizzati con uno speciale tessuto eco-friendly compostioda almeno il 37% di plastica riciclata di origine terrestre.
La Panda è anche la vettura più amata dalle donne italiane nella classifica Brumbrum.
Il successo di Fiat Panda in Europa è merito anche della nuova motorizzazione mild hybrid
Una ibrida leggera che si avvale di un motore da 1 litro, un 3 cilindri della famiglia FireFly da 70 CV e di un’unità elettrica BSG (acronimo di Belt integrated Starter Generator) che consente alla city car italiana di recuperare preziosa energia in decelerazione e frenata e di immagazzinarla nel pacco batteria agli ioni di litio da 3,6 kWh.
Rispetto al propulsore a benzina da 1.2 litri da 69 CV, il noto Fire, i consumi sono inferiori fino al 30%, il tutto a fronte di una totale assenza di vibrazioni.
Marco Lasala
