Nel momento in cui ci si immerge in un’attività in proprio, dunque come libero professionista o imprenditore, è necessario informarsi su deduzione e detrazione fiscale. Si tratta di costi inerenti l'attività, spese varie che servono alla costruzione ed alla gestione della stessa.
E’ importante però capire bene la differenza tra deducibilità e detraibilità:
- Un costo è deducibile quando il suo ammontare, o una sua percentuale, è sottratto direttamente dal reddito, dunque il reddito imponibile (su cui sono calcolate le imposte) viene abbassato dal costo.
- Un costo è detraibile se la spesa viene scalata dalle imposte, quindi la detrazione abbassa le tasse, non il reddito.
I casi in cui si può ricorrere a deducibilità e detrazione sono vari: acquisto/affitto immobile, acquisto software gestionale, materiale di cancelleria, veicoli ecc…
Detrazione IVA e deducibilità dei costi auto (anno 2016-2017)
La redazione di Fiscoetasse.com ci aiuta a delineare il quadro passato, attuale e futuro rispetto all’argomento, soprattutto in merito all’acquisto di auto, moto e veicoli.
E’ l’articolo 19-bis1 del D.P.R. 633/72 (testo unico IVA) a stabilire la detraibilità dell’IVA sugli acquisti di veicoli stradali e le spese annesse. Il testo è in vigore dal 2017 e prevede che: “la detrazione iva al 40 per cento riguardi tutti i veicoli a motore, diversi dai trattori agricoli o forestali, normalmente adibiti al trasporto stradale di persone o beni la cui massa massima autorizzata non supera 3.500 Kg e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a otto. Utilizzati esclusivamente per l’esercizio dell’attività di impresa o della professione autonoma.”
Dunque, semplifichiamo il concetto chiarendo che è possibile detrarre il 40 per cento dell’IVA congiunta all’acquisto di un’automobile e questo limite vige in quanto pare che la vettura venga utilizzata sia per fini aziendali che personali.
N.B. Tale limitazione non vale per veicoli ad uso esclusivo dell’attività del soggetto passivo il quale può addebitare integralmente in detrazione l’imposta, fermo restando l’onere probatorio dell’inerenza totale.
Per quanto concerne l’IVA relativa alla custodia, manutenzione, riparazione, transito stradale, acquisto di carburanti e lubrificanti, è ammessa in detrazione nella stessa misura in cui è ammessa in detrazione l’imposta relativa all’acquisto o all’importazione del veicolo.
L’acquirente può:
- Detrarre l’IVA al 40 per cento sull’acquisto dell’autovettura e sui costi connessi, di manutenzione, riparazione ecc.
- Detrarre l’IVA superiore al 40 per cento sull’acquisto dell’autovettura e sui costi connessi a patto che riesca a dimostrare l’utilizzo esclusivo del mezzo ai fini lavorativi.
Novità per il 2017
Sono state introdotte due novità con la Legge di Stabilità 2017 (Legge 232/2016):
1) L’esclusione delle auto dal super ammortamento
2) L’aumento dei limiti di deducibilità previsti dall’art. 164 comma 1 del TUIR, rispetto ai veicoli presi a noleggio a lungo termine per agenti di commercio. E’ prevista dunque un estensione del trattamento di favore anche in caso di noleggio a lungo termine.
L’acquisto/leasing di autovetture era pari a 18.075,99 € per le imprese e lavoratori autonomi, 25.822,84 € per gli agenti di commercio. Il noleggio a lungo termine di autovetture era pari a 3.615,20 per imprese, lavoratori autonomi e agenti. Oggi il limite di rilevanza per noleggio a lungo termine per agenti di commercio passa a 5.164,57 €.
Per i veicoli nuovi acquistati tra il 15.10.2015 e il 31.12.2016, la Legge si Stabilità 2016 ha previsto l’incremento del 40 per cento del costo di acquisizione e di conseguenza l’aumento nella medesima misura (40 per cento) dei limiti di deducibilità di cui all’art. 164, comma 1, lett. b), TUIR.
Costanza Tagliamonte
