Carburanti a zero emissioni di CO2, il futuro della mobilità sostenibile passa per la ricerca e sviluppo.
Mazda è membro della eFuel Alliance, e della Research Association of Biomass Innovation for Next Generation Automobile Fuels, realtà fondata il 1 luglio 2022 e di cui fanno parte anche Suzuki Motor Corporation, Subaru Corporation, Daihatsu Motor Co. Ltd, Toyota Motor Corporation e Toyota Tsusho Corporation, grandi realtà intente nello sviluppare carburanti a zero emissioni.
Sette aziende impegnate nella promozione di tecnologie riguardanti l’utilizzo della biomassa e la produzione di bioetanolo per automobili, l’obiettivo il raggiungimento delle zero emissioni,
Il 25 ottobre 2022, la Research Association ha siglato un accordo per la creazione di nuove strutture commerciali con Okuma Town, il fine è affrontare con i giusti mezzi le sfide della comunità, la produzione di bioetanolo e di carburanti a zero emissioni coincide con l’idea di Mazda nel fornire una strategia multi-solution per il raggiungimento della neutralità carbonica.
Hiroyuki Yamashita, Senior Principal Engineer responsabile della ricerca tecnologica in Mazda, ha dichiarato: “Siamo molto onorati di aver ricevuto questo invito dalla Research Association of Biomass Innovation for Next Generation Automobile Fuels. Attraverso la Research Association lavoreremo insieme alle altre aziende associate per promuovere la ricerca e lo sviluppo della tecnologia di produzione del bioetanolo e di altre tecnologie. Faremo ogni sforzo per aumentare il potenziale dei combustibili a emissioni zero, un’opzione promettente per raggiungere una società a emissioni zero“.
Carburanti a zero emissioni: e-fuel ma anche idrogeno
Ridurre le emissioni nel settore dei trasporti, promuovere l’utilizzo di carburanti alternativi ma anche dell’idrogeno a emissioni zero secondo il brand nipponico la neutralità delle emissioni di CO2 può avvenire seguendo due differenti approcci: utilizzare veicoli elettrici per sostituire quelli con motore a combustione e sostituire i combustibili fossili con quelli a zero emissioni sia nei propulsori endotermici sia in quelli elettrificati.
Marco Lasala
