RECARO Automotive entra in una nuova fase della sua storia, unendo le proprie radici racing a una visione orientata all’innovazione e ai mercati globali. Dopo un 2024 complesso, il marchio rilancia il proprio futuro grazie a un solido piano industriale guidato da Proma Group, realtà italiana da 1,1 miliardi di euro specializzata in componenti per il settore automotive.
Dal gennaio 2025, l’integrazione delle risorse RECARO in Germania con il know-how manifatturiero italiano ha dato avvio a una riorganizzazione strategica. Le attività OEM sono già operative sul suolo italiano, mentre la divisione aftermarket è tornata attiva nel primo trimestre dell’anno. Fulcro di questa rinascita è lo stabilimento di Caselette, alle porte di Torino, destinato a trasformarsi nel RECARO Campus: un polo d’eccellenza per la produzione, l’innovazione e l’occupazione nel cuore della manifattura europea.
RECARO: innovazione, performance e artigianalità
L’approccio centrato sul cliente si è concretizzato nel GERCollector Trackday al Nurburgring, il 1° maggio 2025, dove gli appassionati hanno potuto testare in prima persona i sedili RECARO sia in pista che nel paddock. Il ritorno del marchio, accolto con entusiasmo, ha evidenziato quanto l’elemento “Made in Italy” sia percepito come valore aggiunto.
La presenza al MIMO Milano Monza Motor Show e al Salone Auto Torino rafforzerà ulteriormente il legame con il pubblico e gli operatori del settore. L’evento clou sarà la RECARO Parade del 27 giugno, all’Autodromo di Monza: una celebrazione dinamica della storia del marchio, tra iconiche vetture e passione autentica.
Luca Pino, CEO di RECARO Automotive, sottolinea come l’investimento rappresenti una scommessa sull’eccellenza italiana: design, qualità e attenzione ai dettagli diventano pilastri della strategia globale del marchio.
Con una visione solida e uno sguardo proiettato al futuro, RECARO rinnova il proprio impegno verso innovazione, persone e territorio. Un viaggio che riparte dall’Italia, con lo sguardo puntato al mondo.
