Dici Torino e pensi al Lingotto. La capitale dell’auto e uno dei luoghi simbolo per eccellenza per la produzione di automobili. Quale miglior scenario, dunque, se non lo storico stabilimento Fiat, oggi riconvertito in polo fieristico e commerciale, per ospitare la tappa subalpina del roadshow di Autodis Italia, il tour del primo distributore di autoricambi in Italia che continua a toccare le principali città del nostro Paese.
Molti i temi emersi nel corso della giornata che al Centro Congressi del Lingotto ha ospitato la 5^ tappa del Global Engagement dedicato ai ricambisti, con protagonisti il Gruppo Ovam e il Gruppo RTS. Tante, al contempo, le sfide che si preannunciano per gli operatori del settore, tutte incentrate sul cambiamento.
“Guidiamo il cambiamento” è proprio il claim scelto per il tour, con l’obiettivo di affrontare in maniera costruttiva i vari cambiamenti a cui è chiamato ad adeguarsi anche il settore dell’automotive, come sottolineato da Paolo Morfino, Amministratore Delegato di Autodis Italia.
Dopo un light lunch e uno scambio reciproco di informazioni, gadget e consigli, gli ospiti si sono spostati nell’Auditorium Giovanni Agnelli per ascoltare gli interventi “istituzionali”. Ad aprire il convegno Stephane Antiglio e Jeremy de Brabant di Parts Holding Europe, i quali hanno evidenziato l’importanza dell’Italia nell’universo dei ricambi e quanto sia fondamentale fornire strumenti per far crescere clienti e distributori. Tra gli interventi più coinvolgenti quello di Silvano Guelfi e Paolo Saluto, docenti del Politecnico di Torino che hanno giocato in casa per spiegare Ie chiavi economico-finanziarie che guidano il lavoro del ricambista.
In serata gli ospiti si sono trasferiti nella splendida cornice della Reggia di Venaria, una delle residenze sabaude inserite nella Lista del Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, per la cena che ha concluso al meglio la giornata.
E' terminata così la prima fase dedicata ai ricambisti con il Ricambisti Day, una tavola rotonda in cui gli operatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi ed esprimere le proprie opinioni e formulare le proprie richieste. Il Global Engagement ripartirà poi ad aprile, dal Sud Italia, dedicandosi alle officine.
