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venerdì, 26 Aprile 2024
  • Ricambi truck: il 2022 è positivo

    Ricambi truck: il 2022 è positivoRicambi truck: bilancio positivo traguardato nel 2022.

    Secondo i dati del Barometro Aftermarket Truck  (iniziativa della sezione Aftermarket di ANFIA in collaborazione con la sezione Automotive di ASAP Service Management Forum) il fatturato totale del mercato aftermarket truck relativo al 2022 ha registrato una variazione positiva rispetto ai tre anni precedenti: +3% rispetto al 2021, +25% rispetto al 2020 +4% rispetto al 2019.  In particolare, il confronto con le rilevazioni del 2019 ha mostrato un primo e un terzo trimestre 2022 caratterizzati da valori di fatturato inferiori, con una variazione  rispettivamente del -7% e -2%. Viceversa, nel secondo e nel quarto trimestre il fatturato  2022 è stato più alto, registrando una variazione positiva del 14% nel periodo aprilegiugno e del 10% tra ottobre e dicembre. Lo studio si basa  su una valutazione del fatturato aggregato in famiglie e macro-famiglie di prodotto.  Nello specifico, i codici aziendali vengono categorizzati, secondo una nomenclatura comune fornita da ANFIA, in 8 famiglie di prodotto, a loro volta aggregate in tre macrofamiglie (Motore&Trasmissione, Sopra-telaio e Sotto-telaio). La motivazione che ha guidato la scelta dell’accorpamento in macro-famiglie è dettata dalla necessità di assicurare la confidenzialità dei dati forniti dalle aziende partecipanti alla rilevazione e la rilevanza delle analisi, che hanno portato a definire due criteri vincolanti: la presenza di almeno 3 aziende coinvolte per ogni famiglia e una quota dell’azienda leader di mercato inferiore al 50%. Dal momento che l’analisi delle singole famiglie non sempre  consente di rispettare questi vincoli, si è proceduto con l’aggregazione nelle tre macro- famiglie menzionate. 

    Il trend nazionale dei ricambi truck

    Rispetto al 2020, invece, il fatturato trimestrale del 2022 è stato sempre superiore. In particolare, nel primo e nel secondo trimestre sono state registrate variazioni del +11% e del +99% rispettivamente. Nel terzo trimestre, nonostante il trend di crescita abbia subito un deciso ridimensionamento, la variazione rispetto allo stesso periodo del 2020 si è mantenuta positiva, attestandosi intorno al 5%, per poi tornare ad un trend crescente nel quarto trimestre, quando è stata registrata una variazione del +13%.  Infine, con riferimento al 2021, mentre il primo trimestre ha evidenziato una partenza in salita, registrando valori di fatturato più bassi dello stesso periodo dell’anno precedente (-4%), sia il secondo che il terzo trimestre hanno registrato una variazione positiva del 3%, mentre la crescita nel quarto trimestre è stata molto più decisa (+11%).

    I ricambi truck che tirano di più 

    L’andamento del fatturato mensile delle tre macro-famiglie per i quattro anni di analisi indica che la macro-famiglia Motore&Trasmissione, oltre a registrare il fatturato maggiore, presenta delle oscillazioni più significative rispetto alle macro-famiglie Sopratelaio e Sotto-telaio, rispettivamente terza e seconda in termini di fatturato su base mensile durante i quattro anni di analisi. Inoltre, nei mesi di agosto e dicembre è osservabile un certo grado di stagionalità per tutte le tre macro-famiglie analizzate. La macro-famiglia Motore&Trasmissione ha registrato le migliori performance di fatturato degli ultimi quattro anni, superando nel 2022 i valori registrati nel periodo prepandemico. Il fatturato del 2022 ha chiuso, infatti, a +7% rispetto al 2019,+39% rispetto al 2020 e +11% rispetto al 2021. In particolare, osservando il dettaglio trimestrale rispetto all’anno precedente, ogni periodo presenta una variazione positiva e in costantecrescita, rispettivamente pari a +2% tra gennaio e marzo, +10% tra aprile e giugno, +14% tra luglio e settembre e +20% tra ottobre e dicembre.  Diversamente, la macro-famiglia Sopra-telaio ha registrato nel 2022 una variazione percentuale del fatturato cumulato negativa rispetto al 2021 (-15%), al 2020 (-7%) e al 2019 (-3%), evidenziando, quindi, la peggiore prestazione degli ultimi quattro anni. Nello specifico, la macro-famiglia Sopra-telaio presenta rispetto al 2021 (il migliore anno in termini prestazionali del quadriennio 2019-2022) una variazione percentuale negativa nei primi tre trimestri (-27%, -6%, -24%), mentre i valori di fatturato dell’ultimo trimestre mostrano un leggero recupero, con una variazione positiva del 2%.  Infine, per quanto riguarda la macro-famiglia Sotto-telaio il fatturato cumulato del 2022 è stato caratterizzato da valori leggermente inferiori al 2021 (-1%), ma superiori a quanto registrato nel 2020 (+20%) e nel 2019 (+3%). Con riferimento al 2021, dopo una partenza negativa nei primi due trimestri, caratterizzati da una variazione negativa terzo trimestre è stato migliore, registrando una variazione del +2%, mentre il fatturato del periodo ottobre-dicembre è rimasto sostanzialmente invariato (+0%). 

    Ricambi truck: la ricetta per crescere di più, Sitran indica la strada

    “I dati complessivi elaborati dal Barometro Aftermarket Truck confermano come  il 2022 abbia potuto concludersi in maniera positiva nonostante la contrazione che ha  caratterizzato l’ultimo mese – afferma Alessio Sitran, Responsabile Area Truck & Bus di ANFIA Aftermarket. Questo risultato è notevole alla luce delle incertezze e delle difficoltà che hanno contraddistinto l’anno appena trascorso, innanzitutto per la crisi dei componenti e la difficoltà di reperibilità di prodotto. Soprattutto lascia ben sperare, anche per il 2023, il trend complessivo di crescita costante che, nuovamente e per il terzo anno consecutivo, si colloca su un terreno positivo, riportando il comparto ai livelli pre-pandemia. Lascia intravedere uno spiraglio positivo anche la ripresa della
    macro-famiglia Sopra Telaio che nonostante soffra più di altre le attuali criticità, ha chiuso l’ultimo trimestre in lieve ripresa.   Pur in presenza di un quadro complessivo soddisfacente, lo scenario rimane tuttavia sfidante. In particolare, in questo contesto, diventa ancora più necessario promuovere una sostenibilità competitiva del comparto aftermarket dei veicoli pesanti sul medio e lungo periodo. Una sostenibilità competitiva che sappia affrontare con efficacia la complessità attuale, dove alle dinamiche inflattive di mercato si aggiungono le problematiche relative alla struttura corrente del mercato del lavoro nonché le tendenze evolutive (su tutte la digitalizzazione e la transizione energetica) che, seppure in modo non sempre lineare, stanno cambiando prodotti, processi e meccanismi di governance degli operatori, rendendo il valore dei prodotti non più tanto legato ai caratteri attributivi degli stessi, bensì alle opportunità di integrazione in ecosistemi tra loro connessi”

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