Il motore perde potenza: le possibili cause
L’acceleratore è premuto ma la risposta è fiacca, intermittente o a singhiozzo: il motore perde potenza e la guida diventa problematica. Cosa sarà mai successo al nostro prezioso propulsore? Uno dei possibili indiziati se il motore perde potenza è una certa ‘stanchezza’ degli organi meccanici, con particolare riferimento a valvole e fasce elastiche, che potrebbero diminuire la compressione. Per levarsi il dubbio si può fare il test della compressione dei cilindri. Altri elementi da valutare sono i filtri, con quello del carburante che blocca le impurità prima che arrivino agli iniettori. Un filtro intasato può rendere insufficiente la quantità di gasolio o benzina che viene iniettata o, addirittura, permettere alle impurità di raggiungere parti delicate, causando danni costosi. Stesso discorso per il filtro dell’aria: se è molto sporco potrebbe consentire il funzionamento al minimo ma far singhozzare il motore non appena si chiede più potenza.
Il motore perde potenza? Guardiamo lo scarico
Un altro indiziato se il il motore perde potenza è il sistema di scarico: se l’inspirazione è essenziale, anche l’espirazione di un propulsore è molto importante. Il catalizzatore può esaurirsi, dando dei segnali di errore alla centralina, e il filtro antiparticolato (ricordiamo che ne sono spesso dotati anche i motori a benzina ad iniezione diretta) può intasarsi: in entrambi i casi il funzionamento del motore diventa irregolare. Strettamente legata al catalizzatore è la sonda Lambda, quelle che misura l’Ossigeno nei gas di scarico e dice alla centralina di arricchire o smagrire la miscela aria-carburante. Un suo malfunzionamento può in definitiva mettere la centralina in protezione o ingannarla e quindi il motore perde potenza. Rimanendo nel campo dei sensori si potrebbe pensare anche a quelli che misurano la posizione dell’albero motore (o di quello a camme): questo dato è essenziale per fasare iniezione e accensione (nei motori a benzina) e un suo malfunzionamento confonde la centralina e rende irregolare il funzionamento del motore. Stesso discorso per il sensore della posizione dell’acceleratore, che è in genere un potenziometro o un encoder.
Il motore perde potenza e l’iniettore cosa fa?
Anche il misuratore di flusso d’aria, che misura la quantità di aria che fluisce nel motore, può inficiare il buon funzionamento del motore ed è quindi fra i sospettati se il motore perde potenza. Far respirare e nutrire il motore: è di quest’ultimo aspetto che si occupano gli iniettori, che quindi potrebbero salire sul banco degli imputati se il motore perde potenza. Se uno o più iniettori del carburante fossero danneggiati o intasati il motore funzionerebbe molto male: una diagnosi effettuata da un meccatronico esperto potrebbe chiarire i dubbi. Anche una pompa d’iniezione/alimentazione del carburante danneggiata potrebbe dare gli stessi sintomi perché la mandata del combustibile sarebbe irregolare e quindi si marcerebbe a singhiozzo. Se il motore perde potenza ed è alimentato a benzina si potrebbe pensare ad un sistema di accensione o alle candele che hanno qualche problema ma un malfunzionamento della valvola EGR è trasversale, nel senso che questo componente, pensato per ridurre la produzione degli ossidi d’Azoto nei motori diesel, si trova ormai anche in quelli a benzina e può rendere irregolare il funzionamento del motore. La ricerca della causa di un motore che perde potenza può essere quindi piuttosto lunga ma è importante fare qualcosa, preferibilmente con l’aiuto di un professionista, perché un semplice fastidio potrebbe trasformarsi in un grosso danno.
Nicodemo Angì
