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venerdì, 17 Maggio 2024
  • L’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino, il fondatore di Ema Motorsport

    Il mondo aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino

    I suoi video mancheranno a tutti e l’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino (conosciuto da tutti come Emamotorsport).

    “C’era bisogno di un bravo meccanico anche Lassù”: così un appassionato commenta tristemente e anche l’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino. Il fondatore di Emamotorsport, un riparatore indipendente diventato una delle star dei social network, ha deciso di interrompere prematuramente la sua vita a soli 45 anni. Lascia una moglie, 3 figli piccoli, milioni di fans e un team che lo ha aiutato a far crescere a dismisura Ema Motorsport, uno strano ibrido fra officina e studio di registrazione. In quel fabbricato a Broni, in provincia di Pavia, sono nati i tanti video, interviste, prove e tutorial che hanno reso Emanuele Sabatino (pardon, Ema: lui stesso diceva in un video che a chiamarlo Emanuele non si sarebbe voltato) il Meccanico per eccellenza nel mondo dei social e non solo. Il suo canale Youtube ha 285.000 fan, i suoi video hanno totalizzato 16 milioni di visualizzazioni e la sua pagina Facebook ogni ora totalizza decine di nuovi iscritti.

     

    Perché l’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino

    I colleghi riparatori venerano quasi Emanuele Sabatino perché sanno che è uno di loro, un uomo che ha attraversato diverse difficoltà e ha saputo sempre ripartire. Dalle elaborazioni delle macchine radiocomandate alle minimoto fino all’apertura della sua prima officina all’età di 21 anni, tutto in lui parla di motori e di meccanica. Un lavoro, certo, ma anche – e soprattutto – una passione che l’ha portato diventare un preparatore per il Motorsport, un meccanico di riferimento per l’elaborazione delle Smart e di altre automobili quali Nissan 350Z, Honda Civic Type R e le Subaru. Diventa inoltre fotografo ufficiale di eventi sportivi e si appassiona anche alle biciclette ma il destino ha preparato per lui un bruttissimo scherzo: lo scoppio di un tubo allaga la sua officina di Melegnano e gli fa perdere praticamente tutto. La situazione sembra perduta ma Emanuele si risolleva e apre un negozio di biciclette, attività distrutta da un furto da 60mila euro che lo mette di nuovo in ginocchio. Emanuele Sabatino raccoglie nuovamente i cocci e, come ha raccontato al Corriere della Sera, “non mi sono fermato. Il mio mantra è: fai tutte le cose che non faresti. Così ho seguito corsi di marketing e di comunicazione, e ho fatto il mio esordio sui social“. Una sua compagna di corso ha raccontato, fra le lacrime, che per potersi iscrivere ‘Ema’ aveva persino venduto la sua automobile.

     

    Ogni livello dell’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino

    Nel 2016 Ema Motorsport rinasce a Broni e da officina meccanica diventa in pochi mesi, dal 2017, uno degli studi di registrazione video più noti d’Italia. Il cordoglio per questa fine prematura, ancor più dolorosa perché voluta, è generalizzato e prosegue anche dopo i funerali di ieri. Innumerevoli le manifestazioni di cordoglio sui social network, da Giulia che dice “Ho passato 5 anni di scuola professionale a studiare guardando i suoi video su YouTube, imparando moltissimo” a Claudio che afferma “di macchine non capisco nulla ma mi piaceva il modo di fare di Ema Motorsport, riusciva ad incuriosire anche me, che sono un asino in materia di motori“. Tutti i principali organi d’informazione, sia specializzati sia generalisti, hanno dato la notizia e migliaia di appassionati, colleghi riparatori di Emanuele Sabatino e anche persone poco interessate ai motori si sono unite al cordoglio generale. Anche diverse aziende ed enti hanno salutato Ema Motorsport: citiamo l’Aci di Milano, Hella, PneusNews, Unigom, la pagina Facebook dei Bardahlisti (Bardahl, come Hella, sono partner di Ema Motorsport). I social network sono pieni di manifestazioni di solidarietà e i post di condoglianze suscitano centinaia di reazioni e condivisioni e non solo fra la community dei riparatori. Mentre l’aftermarket piange la perdita di Emanuele Sabatino può anche imparare da lui tante cose e anche se non è riuscito a vincere i suoi demoni, ha comunicato positività a tutti: il non abbattersi e ripartire dopo le difficoltà, il reinventarsi grazie alla formazione e il sorriso aperto al Mondo. Il comunicato stampa di Emamotorsport dice infatti che: “La sua storia e le sue iniziative lo hanno portato a diventare un riferimento nel web amato e stimato da milioni di persone. Ciononostante, il successo non lo ha cambiato: Ema è sempre rimasto un uomo dal cuore grande, un amico prezioso che si è preso cura di tutti noi senza pretendere nulla in cambio“.

    Nicodemo Angì

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