FRAP, in collaborazione con il Politecnico di Torino, sta portando avanti da diverso tempo un’importante attività di ricerca per lo sviluppo di una nuova tecnologia di monitoraggio strutturale mediante l’integrazione di sensori su un braccio sospensione in fibra di carbonio.
Il monitoraggio, costante durante la guida, si basa sulla lettura dello spettro vibrazionale del componente con istantanea lettura grafica del comportamento della vettura nonché la trasmissione dati ad server su cloud.
Siamo lieti di annunciare l’avvenuta prototipazione di questo dispositivo che presenteremo alla Fiera A&T, Affidabilità e Tecnologie 4.0 dal 22 al 24 Febbraio presso OVAL LINGOTTO FIERE di Torino in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Protagonista dell’evento sarà il braccio sospensione della Fiat 500, realizzato in materiale composito in fibra di carbonio.
Questa tecnologia permette quindi altresì una riduzione di massa del 40% con prestazioni di rigidezza superiori rispetto all’originale.
La riduzione di massa risponde ad uno degli imperativi del mondo automotive per la riduzione delle emissioni inquinanti a cui FRAP sta fieramente dando il suo importante contributo.
Un’attenta progettazione ed un processo controllato in tutte le sue fasi mediante la valutazione della resistenza strutturale grazie ad un’analisi FEM, ha portato a brillanti risultati.
Il monitoraggio strutturale predittivo del componente sospensivo ibrido con sensori, va a coronare questa tecnologia, garantendone possibilità di intervento preventivo nel caso di urti o di eventi straordinari (overloads come per esempio uscita di strada o urto con un marciapiede) che potrebbero arrecarne danneggiamenti.
FRAP, ancora una volta, risponde in maniera concreta ad uno tra i suoi principali obiettivi: la tutela e la sicurezza della persona.
