NORTHVILLE, Michigan, November 10 /PRNewswire/ —
Hayes Lemmerz International, Inc. (Nasdaq: HAYZ) e la Brembo S.p.A. (Borsa italiana: BRE) hanno annunciato oggi la cessione della Divisione componenti sistemi frenanti per auto della Hayes Lemmerz alla Brembo North America, Inc.
La Divisione componenti sistemi frenanti per auto di Hayes Lemmerz comprende impianti di produzione a Homer, Michigan e Apodaca, Messico che realizzano dischi freno e tamburi destinati ai mercati nordamericani delle vetture per il trasporto persone e autocarri leggeri. In questa divisione sono impiegate circa 250 persone, con 64 associati tecnici. Il fatturato della divisione per il 2006 è stato di circa 120 milioni di dollari USA.
Secondo quanto previsto dall’accordo annunciato oggi, Brembo North America, Inc., una società sussidiaria della Brembo S.p.A., ha acquisito l’intero capitale azionario di due società sussidiare di Hayes Lemmerz che detengono la proprietà della produzione di impianti frenanti a Homer e Apodaca alcuni beni utilizzati insieme al gruppo vendite, marketing e progettazione della divisione, che si trova nella sede centrale della Hayes Lemmerz a Northville, Michigan.
L’importo della transazione è pari a circa 58 milioni di dollari USA, senza situazioni debitorie.
“Abbiamo costruito una realtà aziendale forte con una ottima reputazione basata su prodotti di qualità , offerta e risultati,” ha dichiarato Daniel Sandberg, presidente del Gruppo Componenti Auto della Hayes Lemmerz. “L’unione di questa realtà aziendale con una società di impianti frenanti, di livello internazionale, dinamica dal punto di vista tecnico come Brembo consentirà alla nuova società di occupare una posizione migliore per poter crescere ed essere concorrenziale. I nostri team che si occupano di impianti frenanti a Homer, Apodaca e Northville sono impazienti di poter far leva sul nostro impegno congiunto per poter offrire un servizio clienti di livello, innovazione di prodotto e tecnologia di livello superiore.”
“Sono molto soddisfatto della acquisizione di questa attività di successo e ben gestita,” ha dichiarato il presidente del CdA della Brembo, Alberto Bombassei.
“Si tratta di un altro passo importante per Brembo nell’area NAFTA, dove già possiamo contare su una nostra forte presenza con un fatturato 2006 pari a circa 140 milioni di dollari USA. La nostra acquisizione dell’attività dei dischi freno della Hayes Lemmerz contribuirà a migliorare molto la posizione di guida della Grembo nel mercato nordamericano dei dischi freno. Continuiamo a credere che l’America settentrionale sia un mercato maturo e sofisticato, e uno dei più importanti al mondo, che si adatta bene alla posizione strategica della Brembo. Questa transazione consente alla Brembo di avere una solida base produttiva per poter rifornire le attività nell’America settentrionale di tutti i nostri clienti,” ha affermato Bombassei.
Hayes Lemmerz International, Inc. è un fornitore di livello mondiale di ruote stradali per vetture e veicoli commerciali e componenti di trasmissioni. La società conta 24 impianti e oltre 7.000 dipendenti nel mondo.
Brembo S.p.A. è un’azienda leader nel mondo e innovatrice riconosciuta di soluzioni tecnologiche per impianti con freni a disco per veicoli. Fornisce sistemi frenanti ad alta efficienza alle case automobilistiche di maggior prestigio, a costruttori di veicoli commerciali e moto nel mondo. Brembo occupa anche una posizione leader nel settore delle corse e si è aggiudicata oltre 200 campionati. La società è al momento presente in 12 nazioni, con 23 siti per la produzione e aziendali e un bacino di oltre 4.700 associati, 9% dei quali sono ingegneri e specialisti dei prodotti e operano nell’area della Ricerca e Sviluppo e in quella tecnica. Brembo è proprietaria dei marchi Brembo, AP Racing e Marchesini. Il fatturato 2006 della Brembo nella zona del NAFTA è stato pari a circa 140 milioni di dollari USA (11,9% del fatturato totale). La società è presente in questa regione con un impianto produttivo a Puebla, Messico, e uffici commerciali Costa Mesa, CA e Charlotte, NC.
Articolo pubblicato IL 10/11/07 su itnews
