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martedì, 19 Marzo 2024
  • Automechanika Francoforte, ecco le novità della 25 esima edizione

    DI FILIPPO PANZA

    Olaf Musshoff, direttore di Automechanika FrancoforteMilano – Per una coppia 25 anni di matrimonio sono le nozze d’argento, una meta importante lungo il percorso di una vita insieme. Per Automechanika Francoforte, la fiera biennale leader nel mondo delle attrezzatture per officine, ricambi, accessori, management e servizi dell’industria automotive e dell’aftermarket, giungere alla 25esima edizione è un traguardo molto significativo. Da celebrare con il dovuto riguardo. E, soprattutto, con una serie di novità. Che, dall’11 al 15 settembre 2018, sono pronte ad accogliere i circa 5mila espositori, di cui quasi 500 italiani e gli oltre 130mila visitatori attesi. Tra le sorprese, annunciate da Olaf Musshoff (nella foto), direttore di Automechanika Francoforte in una conferenza stampa presso il “Bianchi Cafè & Cycles” di Milano, spicca il nuovo padiglione 12. Che sarà inaugurato per l’occasione ed ospiterà tre nuove sezioni tematiche: l’area espositiva ‘Classic Cars‘, con tutte quello che c’è da sapere sulle auto d’epoca, la fiera REIFEN, dedicata al mondo delle ruote e dei pneumatici, che si svolgerà per la prima volta in contemporanea con Automechanika Francoforte e il settore Car Wash, Care & Reconditioning, che si trasferirà dall’area espositiva esterna nei circa 33mila metri quadrati del padiglione 12, includendo anche i temi della cura e del ricondizionamento dei veicoli. La prossima edizione di Automechanika Francoforte, che dal 1971 si pone come il principale luogo d’incontro dei professionisti del settore automobilistico e dell’aftermarket, lancerà anche “Insider“: il nuovo programma per i rivenditori di pneumatici e i professionisti delle autofficine. I partecipanti all’iniziativa riceveranno un pacchetto ‘all inclusive’ per la loro visita, che comprende il biglietto d’ingresso gratuito per tutti i giorni di fiera ad Automechanika Francoforte e alla manifestazione REIFEN, l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici della rete cittadina (RMV), il servizio guardaroba, l’accesso all’Insider-Lounge per concedersi una pausa dai ritmi frenetici della fiera e organizzare appuntamenti, assistenza personalizzata e voucher con offerte speciali delle aziende espositrici. Automechanika Francoforte 2018 sarà ricca di ulteriori spunti. Dallo spazio riservato alle start-up alle tematiche della sezione “Tomorrow’s Service & Mobility”, con prodotti e servizi dell’autofficina che si trasforma e guarda al futuro. Dagli Automechanika Innovation Award, assegnati da una giuria di esperti esterni per 12 diverse categorie, a “Truck Competence”, il segmento dei veicoli commerciali. Spazio anche alla formazione, ai dibattiti e ai forum con Automechanika Academy, la conferenza Connected Mobility e i workshop gratuiti sulle specializzazioni professionali anche per le autofficine, la riparazione della carrozzeria e la verniciatura. Non mancheranno i Mechanic Games, che prevedono sfide tra meccanici e professionisti delle autoofficine e la vincita di premi interessanti. La varietà dell’offerta proposta ad espositori e visitatori rispecchia la volontà di Automechanika Francoforte di porsi sempre più come una piattaforma integrata al servizio dell’intera industria dell’aftermarket automobilistico. Come ci spiega in questa intervista il direttore Olaf Musshoff, dal 2010 al vertice della fiera tedesca.

    Direttore, Automechanika Francoforte dall’11 al 15 settembre 2018 celebrerà la sua 25esima edizione. Che bilancio può fare a quasi 50 anni dalla nascita della fiera?

    Automechanika FrancoforteDal 1971 ad oggi abbiamo registrato un successo incredibile e ci siamo sviluppati fino a diventare la più importante fiera internazionale del settore automobilistico e dell’aftermarket con oltre 160 aziende e associazioni sostenitrici. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla capacità di diffondere, a partire dagli anni Novanta, il marchio Automechanika nel mondo. Oggi, infatti, siamo presenti in 15 Paesi di cinque Continenti con 17 fiere che, complessivamente, ospitano oltre 20mila aziende espositrici e 600mila visitatori specializzati. Le ultime città ad aggiungersi sono Atlanta, Riyadh e Ho Chi Minh City.

    E in Italia?

    Nel vostro Paese eravamo presenti fino a 15 anni fa a Roma, poi abbiamo deciso di andare via. La decisione è stata presa per la vicinanza di Francoforte all’Italia. Per il momento non è in programma un cambiamento in questo senso, ma nel futuro non si sa mai.

    Tra le novità più significative della 25esima edizione c’è sicuramente l’arrivo di REIFEN, la fiera dedicata al mondo degli pneumatici. Come è nata l’idea di unire questa manifestazione ad Automechanika Francoforte?

    ReifenCi siamo accorti che il settore dei pneumatici sta attraversando una fase di trasformazione. Sempre più rivenditori di pneumatici offrono anche servizi per automobili e al contempo le case automobilistiche stanno ampliando la loro offerta di pneumatici. Non potevamo non tener conto di questa profonda sinergia e connessione, in modo da offrire ad espositori e visitatori tutto il panorama dell’aftermarket. Alla fiera, quindi, saranno presenti le ultime novità in fatto di ruote e pneumatici di importanti player internazionali quali Al Dobowi Group, Balkrishna Industries Limited (BKT), Delticom AG, Linglong Tire, Kyoto Japan Tire, Martins Industries, Petlas e aziende come Lagertechnik Steger GmbH e Reifen Center Wolf GmbH.

     

    Come si spiega, invece, la scelta di dare spazio nel nuovo padiglione 12 anche alle ‘Classic Cars’?

    Classic CarsAbbiamo sempre avuto ad Automechanika Francoforte uno spazio per le auto d’epoca. Si tratta di un mercato da miliardi di euro, che riguarda un grande numero di clienti. Dal collezionista allo studente che guida regolarmente auto comprate 15-20 anni fa. Da questa edizione, quindi, abbiamo deciso di dare maggiore importanza a questo settore del mercato, ai suoi modelli di business e ad aspetti specifici quali la fornitura di pezzi di ricambio, la riparazione professionale, i finanziamenti, le assicurazioni.

     

    Cosa ci dice, inoltre, del settore Car Wash, Care & Reconditioning che, per la prima volta, si trasferirà dall’area espositiva esterna al coperto, sempre nel nuovo padiglione 12?

    Car Wash, Care & Reconditioning Abbiamo voluto soddisfare la richiesta di numerosi espositori. Per loro è meglio essere ospitati in uno spazio interno dove avranno la possibilità di mostrare al meglio le nuove tecnologie dedicate al lavaggio delle auto, di usufruire di una piattaforma ampliata e di offrire un’ampia gamma di speciali prodotti trattanti.

     

    I numeri dell’ultima edizione di Automechanika Francoforte, che si è svolta nel 2016, parlano di 4.843 espositori provenienti da 76 Paesi e di circa 133mila visitatori da 170 Paesi. Cosa si aspetta per la prossima edizione?

    Crediamo che le novità annunciate accresceranno l’interesse nei nostri confronti. E’ già arrivata la conferma della presenza di molte aziende e player del settore automobilistico. Le iscrizioni non sono ancora chiuse, ma contiamo di arrivare a circa 5mila espositori. D’altro canto i decision maker del settore vengono a Francoforte da quasi 50 anni. Amministratori delegati e imprenditori individuali rappresentavano all’ultima edizione della fiera oltre il 70% dei visitatori.

    E per il futuro cosa bolle in pentola?

    Puntiamo a confermare il nostro ruolo di leader tra le fiere dedicate all’automotive e all’aftermarket. Vogliamo rafforzare la nostra posizione di intermediari per l’industria di questo settore. La nostra logica non è quella di vendere, ma di essere una piattaforma di servizi.

     

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