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lunedì, 20 Maggio 2024
  • Altre novità Bosch al Salone di Monaco

    Molte altre novità Bosch al Salone di Monaco

    Bosch è impegnata nell’automotive da circa un secolo ma ha saputo orientare la sua produzione verso le nuove tendenze: molte fra le altre novità Bosch al Salone di Monaco sono infatti nel settore del software e delle nuove funzioni connesse e digitali, che abilitano nuovi modelli di business e di collaborazione. Pensiamo per esempio al rilevamento surround a 360° che ha un ruolo chiave nel passaggio dalla guida assistita a quella autonoma. Un insieme di sensori video cattura immagini dell'ambiente circostante e, a seguito di sofisticate elaborazioni di sensor fusion e riconoscimento delle immagini, le rende disponibili alle funzioni di assistenza alla guida avanzata, per l’autoparking e la guida autonoma. La ‘percezione’ video Bosch è una soluzione puramente software compatibile con vari sistem-on-a-chip (SoC).

    Fra le novità Bosch al Salone di Monaco un middleware per la guida autonoma

    Avevamo già notato che le architetture dei veicoli stanno evolvendo verso uno schema di tipo informatico, con capacità di elaborazione concentrata e un vero e proprio operating system. La filiale Bosch ETAS ha presentato a Monaco un middleware, ossia un software che fa da interfaccia fra il sistema operativo e le singole applicazioni software dei vari attuatori e sensori del veicolo. In questo modo risulta più agevole aggiornare il software degli ADAS e della guida autonoma. L’amplissima larghezza di banda, maggiore di 10 gigabyte al secondo (GB/s) permette risposte immediate mentre il comportamento deterministico del bus di dati permette di sviluppare virtualmente le applicazioni usando dati reali registrati: questa simulazione riproducibile permette di ridurre le prove reali su strada. 

    Guida autonoma Level 2 SAE grazie ai moduli Bosch

    Dotare le automobili di sistemi di assistenza alla guida è più agevole grazie a Bosch, che propone sistemi di gestione della guida longitudinale e laterale, del cambio di corsia e della frenata di emergenza: essi possono essere combinati in maniera modulare fino all’implementazione della guida autonoma SAE Livello 2. La variante più avanzata Bosch Driving Assist Premium utilizza una serie di videocamere a 360° per abilitare la guida autonoma su ogni tipo di strada.

    La piattaforma PANTARIS fra le novità Bosch al Salone di Monaco

    Si chiama PANTARIS ed è una piattaforma su cloud che abilita servizi per lo sviluppo e la scalabilità del software dei sistemi dei veicoli. PANTARIS, oltre a rendere disponibili servizi di mobilità, include un portale dedicato agli sviluppatori di applicazioni per la gestione di veicoli e servizi. PANTARIS – e le applicazioni che offre – è compatibile con tutti i fornitori di cloud pubblici. Questa piattaforma Bosch include PANTARIS Connect, per i servizi di connettività e di funzionamento del veicolo lungo l’arco di vita del veicolo. PANTARIS Creator dà invece un accesso agli strumenti Software-as-a-Service dedicati allo sviluppo e il funzionamento dei servizi cloud mentre PANTARIS Workspace offre agli sviluppatori un accesso unificato che rende semplice e veloce l'implementazione di applicazioni specifiche.

    Gestione dell'energia fra le novità Bosch al Salone di Monaco

    Il nuovo sistema Bosch riunisce la gestione termica della batteria, quella del propulsore e l’intero sistema elettrico dei vicoli a batteria. In questo modo la gestione dell'energia avviene a livello dell’intero veicolo, riducendo il consumo di energia e aumentando il comfort. La gestione centralizzata apre la strada a funzioni quali la modalità Safe Home: la destinazione viene raggiunta con certezza grazie alla gestione centralizzata dell’energia che taglia selettivamente le utenze non indispensabili.

    Mobilità definita dal software, un importante orizzonte per Bosch

    La visione olistica di Bosch assegna alla mobilità definita dal software un ruolo molto importante anche perché in grado di creare nuovi modelli di business. La gestione dei veicoli elettrici richiede informazioni attendibili sull'autonomia e sui punti di ricarica: per migliorare la precisione di queste informazioni, Bosch integra i dati del percorso e della sua topografia con gli aggiornamenti meteo e sul traffico e con le informazioni sulle utenze elettriche in uso. Gli algoritmi sul cloud calcolano l'autonomia effettiva, selezionano un punto di ricarica adatto e inviano queste informazioni nella mappa di navigazione. Ruolo importante anche per i servizi cartografici connessi: essi usano i dati dello ‘sciame’ di veicoli insieme a quelli dell’infrastruttura migliorare i sistemi di assistenza alla guida. In questo modo i veicoli autonomi possono anticipare le condizioni del percorso, adattare il loro comportamento, scegliere un percorso diverso o chiedere al conducente di prendere il controllo.

    Parcheggio automatico fra le novità Bosch al Salone di Monaco

    Bosch ha introdotto in produzione la prima funzione di parcheggio SAE Level 4 automatica e senza conducente: un'infrastruttura intelligente guida il veicolo attraverso il garage fino a un posto disponibile. Ciò semplifica il parcheggio per gli automobilisti, aiuta gli operatori dei parcheggi a raggiungere un maggiore sfruttamento dello spazio e e consente alle Case di offrire nuovi servizi basati su software. Grazie a questa tecnologia Bosch sta introducendo gli spostamenti senza guidatore nella produzione automobilistica con la manovra automatizzata dei veicoli: gli stabilimenti vengono dotati di un'infrastruttura intelligente connessa e di sensori LiDAR e stereocamere Bosch. La manovra senza guidatore risolve difficoltà quali manovre difficili, fermi della produzione dovuti all'assenza di operatori e mancanza di informazioni su dove si trovano i veicoli nello stabilimento.

    Bosch al Salone di Monaco per i gestori delle flotte

    Disponibile in tre livelli di servizio, il noleggio connesso RideCare fornisce agli operatori delle flotte informazioni sulle condizioni dei  veicoli. I provider di mobilità ricevono un report sulle condizioni del veicolo al termine del oleggio, incluso il livello della batteria, i chilometri percorsi ed eventuali danni al veicolo. Le società di noleggio avranno processi più efficienti e costi minori grazie alla riduzione dei tempi di fermo del veicolo e alla precisa indicazione dei danni mentre gli utenti beneficiano di più comodità e trasparenza. Il noleggio connesso RideCare fornisce informazioni prima, durante e dopo il periodo di noleggio, quali notifiche sulle condizioni del veicolo e messaggi di errore e offre anche la pianificazione della ricarica: Bosch prevede di dotare di questa tecnologia più di due milioni di veicoli entro il 2030.

    Sistema di monitoraggio interno Bosch al Salone di Monaco

    Questo sistema promette un affidabile rilevamento degli occupanti del veicolo, in particolare dei bambini, insieme a condizioni di distrazione, sonnolenza o manato allaccio della cintura di sicurezza. Il sistema si basa sulla rilevazione di movimenti e segni vitali, che eventualmente indicano lo stato di salute degli occupanti. L’azione combinata delle telecamere e dei radar di rilevamento migliora le capacità del sistema e, in definitiva, aumenta per tutti la sicurezza sulla strada.

    Nicodemo Angì

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