All’edizione 2025 di Autopromotec, non si parla solo di ricambi e innovazione tecnologica, ma anche di modelli di business che si sono evoluti nel tempo, mantenendo però saldi i valori fondanti dell’artigianato italiano. Tra le voci più autentiche del settore, quella di Alessandro Angelone, titolare di Auto Europa Import, racconta un percorso professionale che fonde tradizione, sostenibilità e qualità.
“Sono un artigiano. Nasco artigiano e morirò artigiano”, racconta Angelone, “ma un artigiano che si è evoluto, perché il mercato è cambiato e ha richiesto un adeguamento costante. Siamo nati nel 1982 come importatori di auto. Poi, col tempo, ci siamo dedicati alla manutenzione e all’assistenza dei veicoli che vendevamo. Da lì, un continuo crescendo, puntando sempre su formazione, qualità del lavoro e rispetto per l’ambiente. Recuperare, riciclare, riparare invece che buttare via: questa è la nostra missione, che continuiamo a portare avanti con convinzione“.
Un’identità forte, quella di Auto Europa Import, radicata sul territorio ma capace di affrontare sfide anche su scala nazionale.
“Nel tempo abbiamo partecipato a diverse attività, tra cui anche la gestione di una flotta di rilevanza nazionale. Siamo entrati nel 2006 e ne siamo usciti nel 2014, dopo otto anni di esperienza. È stato un periodo importante, ma oggi abbiamo scelto di non offrire più quel tipo di servizio: gestire flotte, per quanto utile e strutturato, finisce per sminuire la qualità artigianale e personalizzata del nostro lavoro. Preferiamo concentrarci su ciò che sappiamo fare meglio: offrire un servizio di eccellenza ai nostri clienti”.
Una testimonianza che dimostra come, anche nell’era della digitalizzazione e dell’automazione, la differenza la fanno ancora la passione, la competenza e l’etica del lavoro.
