Mazda Motor Corporation raggiungerà la neutralità del carbonio di tutte le sue attività entro il 2050.
L’impegno della casa di Hiroshima prosegue grazie a una risposta positiva al contesto economico altamente incerto, Mazda rinnova così il suo intento verso una sempre maggiore elettrificazione della gamma.
In Europa, negli ultimi anni, le case automobilistiche hanno offerto sempre più nuovi prodotti elettrificati, il tutto è in linea con quanto disposto dalla Comunità Europa in tema di emissioni.
Per essere in grado di rispondere ai cambiamenti futuri, Mazda ha presentato un piano d’azione suddiviso in tre fasi.
Accelerare l’elettrificazione, rafforzare l’impegno verso nuove tecnologie, ridurre i costi e incrementare le catene di approvvigionamento, il brand nipponico continuerà ad accelerare l'elettrificazione delle proprie vetture, lanciando prodotti in linea con le richieste del mercato.
In Europa, dopo il successo della MX-30 BEV, dopo i grandi risultati commerciali ottenuti dalla CX-60 PHEV, SUV ibrido plug-in venduto in oltre 20.000 unità, sono in arrivo diverse novità tra cui la MX-30 R EV con range extender e la CX-80 a tre file di sedili.
Nel futuro di Mazda, c’è un accordo di sviluppo congiunto per la realizzazione di invertire, semiconduttori in carburo di silicio e nuove unità elettriche, recente è l’accordo con Envision AESC per l’approvvigionamento di batterie per la produzione di veicoli elettrici.
Mazda continuerà a migliorare la sicurezza dei suoi veicoli.
Il fine è quello di sviluppare una tecnologia avanzata di assistenza alla guida incentrata sull’uomo, puntando a zero incidenti mortali causati da qualsiasi nuova Mazda entro il 2040.
Marco Lasala
