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mercoledì, 15 Maggio 2024
  • Fiat 500 Riva

    Una storia lunga oltre 50 anni, un auto che da sempre rappresenta la rinascita Italiana nel dopoguerra, un simbolo di quel rilancio economico che ha portato il nostro Paese ad essere ai vertici delle potenze economiche mondiali: da Torino arriva una special unica, che segna il sodalizio tra due realtà tutte Italiane, tra due marchi che rappresentano lusso, eleganza ma anche qualità, la Fiat 500 Riva sarà presentata il 4 Luglio e sicuramente sarà un successo assoluto.

    Era il 1957 quando la Fiat 500 fu il punto di partenza di una nuova ventata di ottimismo!

    La libertà di spostarsi, di scoprire nuovi orizzonti fu il vero punto di forza di questa vettura che rappresentava lusso ma coerenza, esclusività ma accessibilità.

    Ne sono stati venduti oltre 4 milioni di esemplari della storica Fiat 500 fino a quando nel 2007 da Torino arriva un nuovo modello che riporta nuovamente in auge la piccola di casa Fiat: estetica rinnovata, qualità dei materiali ma anche un forte rilancio del marchio che attraverso questa city car rivive nuovamente di luce propria. 

    Dal 2007 sono state tante le versioni speciali della Fiat 500 , ora il connubio con lo stile nautico Riva approda in una Special Edition che sicuramente rappresenterà la bellezza e la qualità dello stile italiano.

    La Fiat 500 Riva sarà caratterizzata da una carrozzeria e capote “Blu Sera”, colorazione realizzata appositamente dai cantieri Riva, perché è lo stesso di quello impiegato sull’ Acquariva Super , erede del mitico Acquarama .

    Anche gli interni rappresentano quanto di meglio si può trovare su di una moderna e lussuosa imbarcazione, il legno di mogano intarsiato con l’acero, stemma dei cantieri Riva , riveste la parte centrale della plancia. 

    Come accade sulle imbarcazioni più lussuose e moderne anche sulla Fiat 500 Riva saranno presenti diverse finiture cromate, dettagli che esalteranno lo spirito marino di questa Special Edtion. 

    ” The smallest yatch ” mai claim fu più azzeccato, per ora non resta che attendere il 4 Luglio…..

    a cura di Marco Lasala

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