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mercoledì, 30 Aprile 2025
  • FORVIA HELLA accelera nell’aftermarket con i sensori pedale acceleratore

    FORVIA HELLA accelera nell’aftermarket con i sensori pedale acceleratore

    La crescente digitalizzazione dei veicoli impone standard sempre più elevati in termini di efficienza, sicurezza e comfort. In questo scenario, FORVIA HELLA si afferma come protagonista globale nell’elettronica automotive, forte di oltre sei decenni di esperienza al fianco dei maggiori costruttori e di una rete produttiva internazionale.

    Sensori pedale acceleratore: l’esperienza OE al centro della strategia aftermarket di HELLA

    Tra i componenti che meglio rappresentano il know-how HELLA rientrano i sensori pedale acceleratore, prodotti dal 1996 in ben nove stabilimenti nel mondo, tutti allineati a rigorosi standard di produzione e collaudo. Con oltre 500 milioni di esemplari già in circolazione e una quota di mercato globale superiore al 40%, questi sensori si distinguono per l’affidabilità comprovata: il tasso di difettosità è inferiore a una parte per milione.

    Pioniera nel settore, HELLA è stata la prima realtà a produrre su larga scala sensori by wire, capaci di trasmettere i segnali del pedale alla centralina motore in forma esclusivamente elettronica, eliminando i meccanismi meccanici tradizionali.

    Come funziona il sensore pedale acceleratore 

    Il sensore rileva la posizione del pedale e comunica alla centralina motore l’intenzione del conducente in termini di variazione di velocità. L’informazione è fondamentale per la regolazione della valvola a farfalla nei motori benzina e per il sistema di iniezione nei diesel. Il suo funzionamento incide anche sull’ottimizzazione delle emissioni di CO₂ e sulla tutela della catena cinematica.

    HELLA propone due tecnologie di misurazione: la classica a potenziometro e la più avanzata CIPOS a induzione magnetica, priva di contatti, che garantisce elevata precisione e resistenza anche in condizioni gravose. In entrambe le versioni, il modulo sensore è integrato nel corpo pedale, disponibile sia in versione sospesa che a pavimento, per una massima personalizzazione OEM.

    Guasti e sintomi: cosa succede se il sensore smette di funzionare

    Un’anomalia nel sensore può causare diversi malfunzionamenti, tra cui aumento del regime minimo, mancata risposta all’accelerazione, attivazione della modalità emergenza e accensione della spia motore. Le cause più comuni sono cavi danneggiati, assenza di tensione di alimentazione o malfunzionamenti della logica interna del sensore.

    L’esperienza HELLA nel primo impianto si traduce direttamente in vantaggio per l’aftermarket: i sensori pedale acceleratore disponibili sul mercato dei ricambi sono esattamente gli stessi sviluppati per l’OE, senza alcuna differenza. In Italia il portafoglio comprende attualmente 145 codici specifici per i 15 principali brand globali, coprendo auto, veicoli commerciali e industriali, con forte attenzione alle piattaforme europee.

    L’obiettivo è ambizioso: entro la fine del 2025 l’offerta sarà raddoppiata, arrivando a 367 codici che includeranno anche applicazioni americane, asiatiche e full electric. Questo potenziamento si inserisce in un piano di ampliamento molto più ampio, che prevede l’introduzione di 100 nuovi codici al mese solo in Italia, per un totale di circa 6.000 referenze in ambito elettronico aftermarket.

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