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venerdì, 29 Marzo 2024
  • 1 italiano su 4 usa lo smartphone mentre guida

    Nonostante tanti studi abbiano evidenziato il grande aumento del numero di incidenti provocati dall’uso di smartphone alla guida (che oramai causa più del 20 per cento degli incidenti totali), non accenna a placarsi questa abitudine. È una ricerca promossa dalla compagnia assicurativa online Quixa e condotta dall’istituto di ricerca MPS Evolving Marketing Research dal titolo “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani” a mettere in evidenza questo aspetto.

    Il 96 per cento degli intervistati ritiene infatti che l’uso di smartphone alla guida sia un’usanza particolarmente diffusa. Sono decisamente meno coloro che ammettono, invece, di farne uso in prima persona; è appena il 23,5 per cento degli italiani, infatti, a confessare di telefonare senza vivavoce né auricolari, mentre il 23 per cento ammette di inviare o leggere messaggi. Più indisciplinati (o più sinceri?) gli under 24 anni alla guida. Il 41 per cento di loro afferma di usare il cellulare per telefonare mentre si trova al volante, addirittura il 57 per cento si spinge ad ammettere di inviare e leggere messaggi.

    E sembra che la possibilità (paventata più volte nell’ultimo periodo) che la patente venga immediatamente ritirata nel caso in cui si venga colti a guidare mentre si usa uno smartphone non possa costituire un deterrente particolarmente forte, solo il 22 per cento degli italiani considera infatti efficace questa soluzione. Pare possa costituire uno spauraccho più efficace, invece, il possibile aumento delle multe (lo è per il 51 per cento degli italiani) ma anche la decurtazione di punti dalla patente (il 27 per cento concorda). Un possibile sequestro dello smartphone viene considerata, invece, una buona soluzione dal 25 per cento degli italiani ma non conquista il consenso dei più giovani, solo il 6,1 per cento degli under 25, infatti, la promuove.

    Marco Ferazzoli

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