Tema di fondamentale importanza, ma che necessita di maggiore attenzione ora che ci si appresta ad organizzare partenze e viaggi estivi, è quello legato alla scelta del seggiolino in auto. Il TCS (Touring CLub Svizzero) ha effettuato un test recente esaminando 39 modelli di seggiolini diversi, appartenenti a tutte le categorie di peso. Sono stati analizzati e valutati secondo alcuni parametri quali: sicurezza, maneggevolezza, ergonomia, presenza di sostante nocive, facilità di pulizia e lavorazione. Ad ognuno è stata assegnata una menzione: consigliato, consigliato con riserva, non consigliato.
32 modelli (pari all’80 per cento) si sono classificati come “consigliati” superando con netta evidenza le prescrizioni legali.
Due sono stati classificati come “non consigliati” perché contenenti una forte quantità di sostanze nocive, tre “consigliati con riserva”, due dei quali sono stati motivati dal produttore come adatti dalla nascita del bambino fino alla fine dell’obbligo di trasportarlo in seggiolino, questo aiuterà a ridurre i costi, ma va a scapito della sicurezza.
La tendenza sempre maggiore risiede nella posizione e nell’installazione del seggiolino
Molti prodotti possono essere installati sia nel senso di marcia, sia rivolti all’indietro. 6 dei 39 seggiolini esaminati presentano questa doppia possibilità, con la prerogativa che il bambino possa essere trasportato verso il senso di marcia solo se ha superato il peso di 9 kg (modelli ammessi secondo la norma UN ECE R44) e con meno di 15 mesi (modelli ammessi secondo la norma UN ECE R129). Di contro, in caso di scontro frontale la posizione del seggiolino rivolta all’indietro riduce il rischio di ferite dei bambini più piccoli. Il tutto, com’è ovvio, rispecchia e rispetta le nuove direttive per l’ammissione di seggiolini auto approvata dall’UN-ECE e dal 2014 valida anche in Svizzera, questa nuova norma sarà applicata ancora per parecchi anni insieme alla ECE R44 ancora in vigore.
Andiamo a vedere insieme le principali novità legate all’analisi dei seggiolini auto:
- I seggiolini devono superare una prova d’impatto laterale, così come richiesto dal TCS
- Il seggiolino va scelto in base alla statura del bambino e non più in base al peso
- Tutti i bambini, fino ai loro 15 mesi, devono essere trasportati col seggiolino rivolto verso l’indietro e non nella direzione di marcia. (Ciò valido solo per i seggiolini omologati secondo nuovo regolamento e non per quelli a norma ECE R44)
- Aggiungiamo che il TCS raccomanda di trasportare i bambini rivolti verso l’indietro il più a lungo possibile, fino a quando la testa emerge dal guscio o il bambino supera i 13 kg di peso.
Tali prodotti sono stati analizzati anche in base ai materiali utilizzati per la fabbricazione, così come da documento ZEK 01.2-08 della direttiva 1907/2006/CE, della norma europea EN-71 (“Direttive giochi per bambini”) e dello standard Ökotex 100. L’analisi è stata fatta su incarico dell’organizzazione per la protezione dei consumatori “Stiftung Warentest”.
Anche il seggiolino Mifold Grab-and-Go è stato sottoposto a test, specialmente per l’interesse e la curiosità che ha scatenato nel pubblico. Il prodotto non offre nessuna protezione contro urti laterali, è piccolo, leggero e pieghevole dunque presenta delle incongruenze alle norme di cui sopra, non rispecchia le caratteristiche per sicurezza ed ergonomia.
I controlli da fare
E' importante controllare la data di fabbricazione sull’etichetta arancione incollata sul seggiolino, insieme al numero di controllo che inizia con le cifre 03 o 04. E’ possibile trovare tutte le informazioni necessarie nell’infoguida “Seggiolini auto 2017”. Si tratta di un lavoro meticoloso svolto dal Touring Club Svizzero (TCS) e dall’Ufficio prevenzione infortuni (UPI) che è possibile ordinare gratuitamente sul sito www.seggiolini-auto.tcs.ch
Costanza Tagliamonte
