Di modi per evitare distrazioni alla guida se ne stanno pensando e sperimentando molti e vari.
Il giornale lautomobile.aci.it fa sapere che tra le App ufficiali c'è l’invenzione di Apple che, insieme al sistema operativo iOS 11, lancerà “Do Not Disturb While Driving”. L’applicazione, grazie all’aiuto del GPS, calcola la velocità del movimento e capisce se il proprietario dello smartphone sta guidando e se quest’ultimo è connesso al sistema infotelematico dell’auto tramite bluetooth. Nel caso lo fosse, il sistema operativo si occuperà di bypassare le notifiche mantenendo spento lo screen e inviando una risposta automatica ad eventuali messaggi (funzionalità a discrezione dell’utente).
Ovviamente la tecnologia non è tassativa. Ma consente la disattivazione tramite la modalità “Non sto guidando”, questo vale soprattutto per agli altri passeggeri del veicolo.
Il responsabile del Software Engineering, Craig Federighi, ha annunciato la nuova funzione durante la conferenza degli sviluppatori a San Jose, in California
Altro esempio è quello di Samsung che a breve lancerà un’app che permette di mantenere l’attenzione alla strada, mentre si è alla guida. Si chiama “In-Traffic Reply” e risponde ai messaggi in maniera automatico con immagini o frasi predefinite impostate dall’utente. Il tutto possibile sempre tramite i sensori di movimento presenti nello smartphone e il GPS.
Dunque ci si muove in due sensi paralleli. Ma che procedono verso la stessa meta: in Italia si discute per introdurre nel Codice della Strada norme più severe per evitare il fenomeno, intanto le multinazionali dell’elettronica di consumo cercano di dare un sostanziale contributo in tema di sicurezza, non solo stradale.
Costanza Tagliamonte
