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venerdì, 19 Aprile 2024
  • Cosa ti distrae di più alla guida?

    Distrarsi alla guidaL’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani” portata avanti da QUIXA e condotta dall’istituto di ricerca MPS Evolving Marketing Research, ha dimostrato che alla guida il navigatore è più pericoloso del cellulare.

    Circa il 40 per cento degli automobilisti riconosce e confessa di utilizzare dispositivi tecnologici alla guida, il 23,5 per cento ammette di fare uso dello smartphone senza auricolare o vivavoce.

    A rischiare sono soprattutto i più giovani, parliamo dell’84 per cento di ragazzi tra i 18 e i 24 anni i quali cambiano stazioni radio, impostano il navigatore o utilizzano altri supporti tecnologici in dotazione nell’auto non contemplando questi atteggiamenti (che potremmo definire ‘multitasking’) come particolarmente rischiosi. La ricerca evidenzia anche che è una prassi comune negli uomini (44,6 per cento) quanto nelle donne (32,7 per cento).

    Le abitudini correlate alla guida sono tante e diverse: 1 italiano su 3 mangia e beve al volante, il 23 per cento si distrae per girarsi a guardare i bambini e richiamarli magari all’ordine, il 15 per cento si pettina, si trucca, si aggiusta la cravatta in caso di particolare ritardo, ma ammette di farlo soltanto al semaforo rosso o quando si è fermi nel traffico (per fortuna!).

    Dalla ricerca sono venute fuori anche alcune differenze a livello geografico: al Sud la maggiore distrazione è il navigatore (45 per cento), meno al centro (29 per cento). Nel Nord Ovest invece il 38 per cento degli automobilisti si distrae nel mangiare o bere alla guida, rispetto al 23 per cento al Sud. I genitori al Sud sembrano più propensi a controllare/richiamare i figli e voltarsi per farlo (29 per cento), atteggiamento meno presente nei genitori del Nord Est (18 per cento).

    Per evitare alcune distrazioni e dunque ridurre il rischio di incidenti stradali, Apple ha creato l’app “Do Not Disturb While Driving”.

    Qual è invece la vostra distrazione più ricorrente alla guida?

    Costanza Tagliamonte

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