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mercoledì, 24 Aprile 2024
  • In Svezia nasce la prima strada elettrica al mondo

    Dopo l’autocarro elettrico è la volta della strada elettrica. Protagonista è sempre Scania che, mercoledì 22 giugno, ha tagliato il nastro del primo tratto di via totalmente elettrificata. La location è, per la precisione, l’autostrada E16 nei pressi della città svedese di Gävle. Senza dubbio, un traguardo importante: segno di una vera e propria rivoluzione destinata a cambiare per sempre la concezione del trasporto su gomma. Affidato ad uno Scania G3604X2, pilotato da Therèse Persson, il primo giro inaugurale. E le sensazioni provate sono davvero uniche e singolari. “Una volta salita sul mezzo – racconta Persson –  non mi sembrava ci fosse nulla di particolare rispetto al solito. Ma quando il veicolo è entrato in modalità elettrica… wow, era incredibilmente silenzioso, non me lo aspettavo. La sensazione che ti pervade percorrendo la strada in perfetto silenzio è veramente impagabile”. Il tutto grazie alla trasmissione elettrica conduttiva: innovazione made in Scania in collaborazione con con Siemens. Ogni autocarro, coinvolto in questo innovativo progetto, riceverà energia elettrica mediante il pantografo. In pratica un collettore di elettricità montato sul telaio dietro la cabina. Il pantografo sarà a sua volta collegato alla struttura di linee di corrente posizionata sulla corsia destra della strada elettrica. Così da assicurare il massimo livello di flessibilità. I veicoli saranno equipaggiati con catene cinematiche ibride sviluppate da Scania. Inoltre, i veicoli possono connettersi e disconnettersi dalle linee elettriche mentre sono in movimento: quando il mezzo si sposta dalla corsia elettrica, esso inizia automaticamente ad alimentarsi grazie alle catene cinematiche ibride alternative di cui è equipaggiato.  Un progetto di cui ne beneficierà molto l’ambiente circostante visto che gli autocarri elettrici sono in grado di ridurre le emissioni di combustibile fossile dell’80 – 90 per cento e il consumo di energia di oltre il 50 per cento. 

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