Il nuovo additivo Liqui Moly fa bene al motore e all'ambiente
Un motore pulito consuma meno carburante e causa meno problemi. Un’equazione soddisfatta dagli additivi di Liqui Moly prodotti in Germania. Con il loro impiego è possibile ridurre sensibilmente i costi di gestione dei parchi veicoli. A confermarlo non solo i test di laboratorio. Ma anche le esperienze sul campo di chi li utilizza. Un esempio è quello di Dirk Sauer che gestisce un'impresa di spedizioni in Germania. I suoi autocarri utilizzano già l'olio per motore Liqui Moly. Poi ha voluto provare gli additivi sui motori Volvo per autocarri installati a terra nella sua mini-centrale termoelettrica. Questi motori girano in parte 24 ore di fila con un carico motore estremamente elevato. "Siamo riusciti – racconta - ad abbassare il consumo da 75 litri all'ora a. 72 litri all'ora per un consumo all'incirca 2.160 litri di carburante in meno al mese. Questo fa bene sia al nostro portafoglio che all'ambiente". Il secondo beneficio si rifletti sull’abbassamento degli oneri di manutenzione e nei minori tempi di fermo. "Da quando utilizziamo le soluzioni Liqui Moly – continua Dik - non abbiamo più riscontrato alcun danno o malfunzionamento su questi iniettori, appunto, molto costosi". Un dato su tutti: per gestori di parchi veicoli ci sono grandi potenziali di risparmio. Un consumo minore del 4 per cento significa 10mila euro in meno all'anno di costi di carburante. Rispamio che si raddoppia se il parco veicoli è più anziano o se la qualità diesel non è particolarmente buona.
Ma come funziona?
Innanzitutto, pulisce il sistema di iniezione: rimuove i depositi dagli iniettori sensibili e fa sì che non se ne creino dei nuovi. In questo modo il carburante viene nuovamente polverizzato bene e brucia in maniera particolarmente efficiente. Poi lubrifica gli iniettori e ne aumenta la durata di vita. Inoltre aumenta il numero di cetano: così l'accendibilità del carburante migliora e il motore gira in modo più regolare, consumando meno. E infine protegge l'intero sistema di alimentazione dalla corrosione.