La necessità di sostituire i veicoli, il prezzo del petrolio e l’accesso ai finanziamenti. Questi i tre fattori che spingono in alto la domanda dei veicoli industriali che dalla fine del 2015 ai primi mesi dell’anno in corso registra un trend positivo, raggiungendo il livello più elevato degli ultimi dieci anni. In questa cornice, gli ordini di autocarri Scania hanno raggiunto un numero totale di 19.363 unità. “Siamo estremamente felici di constatare che i nostri distributori della parte meridionale dell’Europa si stiano riprendendo – dichiara Henrik Henriksson, presidente e Ceo di Scania – Dopo anni di crisi, così come sta avvenendo con i consumi dei privati, anche questi mercati sono ripartiti con rinforzato slancio, portando nuovi investimenti nelle flotte di veicoli”. Scania in Europa, nel primo trimestre del 2016, ha raggiunto una quota di mercato del 17,4 per cento: in lieve incremento rispetto agli ultimi anni.
